23/12/16 - Colantuono: "L'emergenza non è finita. Ascoli? Servirà un Bari concentrato. Maniero deve stare sereno"

Due gare per rimanere in zona playoff e cercare di accorciare le distanze dalle prime. E' questo il diktat per il Bari di Stefano Colantuono, volenteroso di trovare il primo successo esterno della sua gestione dopo la sconfitta di Verona e il pareggio di Pisa: "Non è un'ossessione - ha dichiarato il tecnico romano in conferenza stampa - un colpaccio ci darebbe entusiasmo: potremmo compiere il definitivo salto di qualità. Ma ad Ascoli mi aspetto una gara difficile: il tifo ascolano lo conosco bene, regala una grande carica, poi adesso con la curva attaccata al campo, tutto è più amplificato".

Il mister si è poi focalizzato sulle difficoltà incontrate fin ora nei match lontano dal San Nicola: "Serve migliorare ma a Verona i ragazzi hanno sfoderato una buonissima prestazione. Poi a Pisa, abbiamo fatto un passo indietro. Ad Ascoli, il nostro compito sarà invertire il trend dei risultati, giocando così come facciamo davanti al nostro pubblico. Occorrerà un Bari sul pezzo perché i bianconeri attraversano un bel periodo di forma. Sarà un bel banco di prova per i miei. C'è Orsolini, che reputo tra i migliori della categoria nel suo ruolo. Se vogliamo disinnescarlo, è normale che lo si debba anche attaccare".

L'emergenza pareva essersi attenuata ma Colantuono non ne è convinto: "Abbiamo ancora delle defezioni, tra intoppi fisici ed elementi in diffida. dei centrocampisti solo Basha non rischia la squalifica. Le scelte di formazione verranno eseguite anche in base a questo, saranno particolarmente oculate".

Alcuni giudizi sui singoli, nella fattispecie di due punte che stanno vivendo momenti diversi: "Brienza alza il tasso qualitativo in maniera esponenziale, e fa maggiormente la differenza vicino alla porta. Ha giocato da mezz'ala nell'utima partita ma poi la sua posizione si evolve. E' libero di spaziare in campo. Maniero? Non è un problema, deve stare sereno. Potrà ritornare a fare gol solo giocando bene. Se giocano bene le punte, la squadra si esprime al meglio".


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