Bisedo
Messaggi : 3148 Data d'iscrizione : 25.03.15 Età : 50 Località : Bari/San Cataldo
| Titolo: 21/06/16 - Tmw - E venne il giorno. Dopo tante chiacchiere, il Bari aspetta certezze Mar Giu 21, 2016 9:40 am | |
| E venne il giorno. Ma il discutibile film di M. Night Shyamalan non c'entra nulla. Perché oggi, 21 giugno, è il giorno più atteso dai tifosi del Bari da qualche mese a questa parte. Scade oggi la deadline per l'attesa ricapitalizzazione sancita di comune accordo tra Gianluca Paparesta e Cosmo Antonio Giancaspro come esito dell'assemblea straordinaria tenutasi a cavallo tra il 3 e il 6 giugno. Una tregua armata, perché se i due soci, di maggioranza e di minoranza, non sono di sicuro fratelli, certo sono stati coltelli.
Entro oggi, il Bari dovrà vedere il proprio capitale aumentare sino all'ammontare di 7,5 milioni di euro, in attesa della ratifica della nuova assemblea plenaria dei soci, in programma, al momento, il 23 in prima convocazione e il 24 in seconda, vale a dire quella decisiva. Al momento, appunto, perché la data in questione è l'ultimo casus belli sorto tra l'ex arbitro e l'imprenditore molfettese, che di fatto la vorrebbe anticipata di un giorno. L'ultima questione di cui discutere, appunto, non certo la prima: entrato in società con il 5% delle quote, sin da subito Ginacaspro avrebbe verosimilmente voluto qualcosa in più. Prima dell'annuncio si parlava del 50%, poi si è vociferato di un possibile 35%. Guarda caso, la percentuale su cui il socio di minoranza avrebbe già messo le mani, annunciando di aver messo a disposizione 2,607 milioni di euro nonché di aver "esercitato il diritto di prelazione per l'estensione del proprio diritto di opzione anche alla sottoscrizione dello stesso aumento di capitale, in proporzione all'intera partecipazione eventualmente non optata dall'altro socio dottor Gianluca Paparesta". Giancaspro pronto alla scalata, Paparesta che gioca in difesa, di fatto. Con Dato' Noordin Ahmad apparentemente fuori dai giochi. O ai margini.
L'imprenditore malese, a oggi, è il vero punto interrogativo della questione. Dopo la firma del contratto preliminare, che a livello legale non è proprio una bazzecola, Noordin è sparito dai radar. Di un suo ritorno in Italia si è vociferato a lungo, le ultime notizie arrivano dal suo advisor, l'avvocato Grazia Iannarelli, che ha fatto riferimento a un clima di incertezza generale non molto chiaro da decifrare. Anche perché l'incertezza di chi a questa trattativa non ha mai creduto sembra abbastanza specifica. Chi vi continua a credere spera che arrivi il coup de théâtre dell'ultima ora, da Noordin o da altri imprenditori che tengano "calda" la trattativa col malese soccorrendo Paparesta, a conti fatti l'unico interlocutore del tycoon asiatico. Una possibilità, quella dell'apporto di altri imprenditori, di cui si è parlato senza che poi si concretizzasse. Perché il punto è questo: voci, indiscrezioni, chiacchiere a mezza bocca. Del Bari negli ultimi tempi si è scritto e detto tanto. Non tutto vero, non tutto giusto nei confronti di una proprietà che dall'asta fallimentare in poi sta giocando una partita non certo semplice. Però oggi sarà il giorno della verità e le chiacchiere stanno a zero, per citare un western quale si spera non sia il nuovo duello rusticano tra soci.
Tuttomercatoweb.com | |
|