07/06/16 - GdM - Veneziani (Covisoc): "Delibera legittima. Sui tempi..."

Una corsa contro il tempo. Il Bari, dopo l'assemblea dei soci di ieri e l'aumento di capitale fino a 7,5 milioni di euro, ha bisogno di liquidità per ottemperare alle scadenze ormai incombenti. A fare il punto ai taccuini de La Gazzetta del Mezzogiorno il dottore commercialista e ispettore Covisoc Luca Veneziani che nel 2014 rivestì il ruolo di stimatore della fallita As Bari: "Per ovvie ragioni di opportunità non entro in valutazioni personali sull'operato della società ma posso osservare sul piano strettamente tecnico che la determinazione assunta dall'assemblea straordinaria è stata ritenuta legittima dal Consiglio Notarile di Milano e già adottata in casi analoghi come quello della Juventus, finanche con il placet della Consob. In particolare, è previsto che anche in presenza di perdite superiori al terzo del capitale tali da ridurlo ad un importo inferiore al minimo legale, non è impedita l'assunzione di una delibera di aumento del capitale senza che sia a tal fine necessaria alcuna preventiva copertura della perdita esistente, a condizione che si costituisca una base solida e idonea a ricondurre le perdite accumulate nei limiti previsti dalla legge".

La deadline per ripianare i debiti contratti è il 21 giugno. Tuttavia "Il prossimo dieci giugno la Covisoc - sottolinea lo stesso Veneziani - verificherà alcuni parametri gestionali, a cominciare dal cosiddetto rapporto di PA con riferimento alla semestrale al 31 dicembre 2015, ovvero il raffronto tra Patrimonio ed Attivo che non deve essere superiore alla misura di 0,12 unità di patrimonio netto contabile per ogni unità di attivo patrimoniale. Qualora il valore di riferimento non fosse rispettato, ci sarebbe tempo per correggerlo comunque fino al prossimo 7 luglio. Entro il 24 giugno - prosegue - dovranno essere certificati i pagamenti degli emolumenti dovuti fino al mese di maggio compreso, mentre entro il 30 giugno andranno certificati i versamenti delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti fino ad aprile e i contributi Inps di fine maggio". Non solo, "tra gli ultimi adempimenti va considerata anche la fideiussione di 800 mila euro che andrà presentata per completare l'iscrizione al prossimo campionato. In termini di tempo esistono ampi margini per completare il percorso con successo".


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