18/04/16 - Camplone: "Squadra unita per un unico obiettivo"

Obiettivo Ascoli. Camplone è soddisfatto del momento della squadra e pretende un ulteriore sforzo nella corsa verso i playoff. Il cammino dei galletti è in linea con le aspettative del suo allenatore e vincere in terra marchigiana accrescerebbe le chances del Bari che non può, non deve fermarsi a ormai poche giornate dal traguardo. C'è un terzo posto da difendere, ad ogni costo.

12,07 - "E' cominciata la conferenza stampa: "Ad Ascoli sarà partita difficile, sulla falsa riga di quella di sabato scorso contro il Como. L'Ascoli giocherà sulle ripartenze come al solito. Se giocheranno a viso aperto, potrebbe essere una gara spettacolare."

12,10 - "Tutti hanno fatto i punti che hanno meritato, Crotone e Cagliari sono irragiungibili. Ora c'è un nuovo campionato per il terzo posto, ci saranno ancora sorprese. Trapani e Spezia stanno benissimo, non c'è una vera e propria nostra concorrente".

12,12 - "Da gennaio abbiamo lavorato tanto per mettere benzina in corpo. Adesso la condizione atletica di tutti sta migliorando. Adesso la mentalità è cambiata. C'è più tranquillità e autostima. I gol di Rosina? E' sereno, si allena col sorriso. Essendo sempre positivo, trascina il gruppo. Con il Como non è stata una gara semplice, siamo stati bravi a sbloccarla e poi tutto è stato più facile"

12,13 - "Maniero? Ha avuto il suo turno di riposo. E' impensabile giocare con gli stessi undici in queste ultime gare. Donati sta abbastanza bene ma dall'inizio non gioca da diverso tempo. Al posto di Romizi potrebbe essere impiegato Valiani per avere maggior dinamismo in mezzo al campo"

12,16 - "Contro il Como, nel primo tempo abbiamo sofferto il caldo e le mezz'ali faticavano a trovare la posizione. Valiani e Defendi si trovavano spesso spalle alla porta. E questo non deve accadere mai. I terzini hanno spinto poco. Di certo siamo sempre stati concentrati e non abbiamno concesso nulla. dezi è un veterano nonostante la sua giovane età. Ci ha fatto fare il salto di qualità contro i lariani. Soprattutto Defendi ha sofferto, probabilmente perché ha sempre giocato da inizio stagione".

12,18 - A proposito della corsa playoff: "Il Perugia ci crede ancora, nonostante stia facendo un cammino altalenante. Non molleranno. E lo stesso vale per il Brescia. Nulla è scontato diverse squadre sono ancora lì, pochi risultati possono cambiare le posizioni".

12,20 - "Prima del match Dato' ci ha spronato come è ovvio, ci ha detto di non mollare mai. Dopotutto lui stesso è stato uno sportivo avendo praticato il rugby."

12,22 - "Per me il Cagliari arriverà a Bari già in A. Non ha partite impossibili e credo chiuderà i conti fino al 6 maggio. Noi avremo partite complicate contro squadre che cercheranno gli ultimi punti per guadagnare gli obiettivi prefissati".

12,26 - "La svolta dopo Chiavari? Forse le mie parole nel post-gara hanno fatto scattare una molla all'interno dello spogliatoio. Poi alcuni calciatori hanno cominciato a tirar fuori le proprie qualità. Penso a Sansone, Rosina, Maniero e Romizi. Adesso la squadra lotta, tutta unita, per un unico obiettivo"

12,28 - "Il Bari era meno propositivo e probabilmente nel girone d'andata poteva avere qualche punto in più. Lo ritengo ancora alla pari del Cagliari. Forse, se avesse cominciato con questa mentalità, poteva avere qualche chance per cercare di andare in serie A senza passare dai playoff".




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“Dato’ Noordin Ahmad? Nel dopo gara con il Como è venuto nello spogliatoio e ci ha ricordato i suoi trascorsi da sportivo. Ha anche fatto boxe, ma da ex rugbista ci ha invitato a non mollare mai e a lottare fino al 95′”: un imprenditore malese appassionato di sport e dal temperamento da pilone emerge dal racconto di Andrea Camplone. L’allenatore del Bari ha raccontato l’incontro con Dato’ dopo il successo contro i lariani negli spogliatoi del San Nicola.

“E’ vero, abbiamo chiesto un premio promozione. Come? Con una battuta a Datò – ha aggiunto -. E’ entrato durante i nostri cori… ‘In Italia esistono anche i premi. Se un presidente vuole mettere un premio, noi lo accettiamo ben volentieri’: questo è stato il nostro messaggio”.

“Altri discorsi? No. Tanto ritornerà presto”, ha concluso Camplone.


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