25/02/16 - Verso Lanciano, staffetta Savvas-Valiani. Attacco, chi il vice-Maniero?

Si avvicina il match di sabato contro il Lanciano. Il Bari è chiamato a fare la voce grossa in un campionato che lo ha visto, almeno sino ad oggi, non propriamente protagonista. Bisogna dare una sterzata alla stagione, facendo i conti anche con assenze pesanti. Come quella di Maniero che infatti costringerà mister Camplone a fare di necessità virtù. Il tecnico abruzzese dovrà affidarsi a quei giocatori che non sono riusciti, vuoi per minutaggio vuoi per talune collocazioni tattiche, a dare il giusto apporto alla squadra.

ENIGMA - Puscas, Boateng e Sansone. Tre in lizza per una maglia. Rosina e De Luca, a scanso di sorprese, restano intoccabili. La scelta dell'allenatore si concentrerà dunque su uno di questi profili, indipendentemente dal modulo scelto. In settimana si era paventata la possibilità di passare ad un inedito, quanto improbabile, 3-5-2. Tuttavia lo schema tattico dei galletti non subirà alcuna variazione nell'importantissima trasferta in terra abruzzese.

RITORNI - Scontati i rispettivi turni di squalifica, i biancorossi potranno contare nuovamente su Cissokho e Di Noia. Quest'ultimo dovrebbe trovare spazio a sinistra, mentre l'ex genoano, molto sfortunato nella gara di Avellino (espulso per fallo da ultimo uomo sul finale del primo tempo, ndr) sarà riproposto quasi certamente lungo l'out di destra (all'occorrenza può giocare anche sul versante opposto). A centrocampo l'unico dubbio potrebbe essere legato alla presenza di Valiani come vertice basso. La scheggia di Pistoia ha mostrato di non gradire molto la posizione di regista davanti alla difesa. Le fortune del Bari nel campionato in corso spesso sono passate proprio dalle incursioni della mezzala toscana. A questo punto occhio ad un possibile rientro di Gentsoglou: il greco scalpita per un posto da titolare.

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