02/02/16 - Bari, scuse finite a mercato chiuso. Colpi da A, imperativo promozione

Arriva il tanto sospirato laterale sinistro (Jakimovski), parte un centrocampista (Porcari) e ne arriva uno (Lazzari) al e dal Carpi. Resta Gianluca Sansone, ma erano già arrivati nei giorni scorsi Dezi, Minala, Tutino e Cissokho. Si chiude così il mercato del Bari: forse senza il colpo da copertina (ma Dezi può esserlo), con almeno due conferme di rilievo (Romizi, oltre al già citato Sansone). E una squadra che adesso deve dedicarsi anima e corpo al campionato, per riprendere la marcia verso un sogno promozione che al momento dista ben 12 punti. Tanti, troppi, troppissimi, per una rosa come quella dei biancorossi, già abbondantemente attrezzata per le prime piazze. Che non si è rinforzata e anzi non ha preso un sostituto di rilievo per il già citato Sabelli, con Lazzari che forse porta qualcosa di già visto nella mediana a disposizione di Camplone, per caratteristiche tecniche e fisiche. Poteva farsi di più (a livello di uscite, forse doveva), ma nel complesso il Bari ha risposto con i fatti alle tante voci, rinforzando una squadra già più che all'altezza delle aspettative. Che adesso non ha più scuse: molti degli arrivi provengono dalla Serie A, alcuni sono sicuramente da Serie A. L'obiettivo è chiaro. E dista 12 punti.