23/01/16 - Vicenza, la parola ai protagonisti

Mario Sampirisi: “Non un bellissimo primo tempo ma abbiamo tenuto bene e dispiace per il gol. Peccato perché con la voglia del secondo tempo meritavamo qualcosa in più. L’arbitro? Non ne voglio parlare: guardiamo a noi stessi perché c’è molto rammarico. Secondo me avremmo dovuto affrontare tutta la partita come la ripresa: peccato, abbiamo dato tutto e la palla non ne ha voluto sapere di entrare. Se giochiamo sempre come i secondi 45′ possiamo fare male a chiunque. Mercato? Mi trovo bene a Vicenza, non ascolto le voci”.

Nicolò Brighenti: “Non voglio parlare dell’arbitro perché le immagini sono piuttosto evidenti. Questa rabbia deve essere da stimolo per la partita contro il Como per portare a casa ciò che non siamo riusciti a conquistare oggi. Non è stato un primo tempo brillante, dobbiamo gestire meglio determinate situazioni. Nonostante ciò però poi la partita l’abbiamo ripresa e c’è rammarico per non aver sfruttato tutte le occasioni. Ebagua? Il nervosismo era inevitabile, anch’io ho preso un giallo per proteste: c’era molta rabbia in noi per quanto stava succedendo. Ho tanto entusiasmo, non vedo l’ora di giocare la prossima: ciò che è successo è archiviato, ora sto bene e penso solo a giocare. La fascia da capitano? E’ un onore e uno stimolo in più per lavorare al meglio con questa maglia”.

Filip Raicevic: “Non voglio parlare dell’arbitro. Il palo? Potevo fare meglio, dispiace perché sarebbe girata la partita e invece all’intervallo eravamo sotto noi. Usciamo a testa alta perché abbiamo giocato con tanta determinazione. Ci dispiace tanto perché specie nel secondo tempo abbiamo messo tutto il cuore e l’animo. Il Bari è stato bravo ma l’arbitro… pensiamo alla prossima partita che è meglio. Dieci gol? In estate avrei firmato con il sangue, il sogno personale continua ma oggi conta che abbiamo perso. Mercato? Non mi interessa, possono arrivare altre 5 offerte dall’estero ma io sto bene qua”.

Nicola Bellomo: “Tutta sommato è stata una buona partita da parte della squadra ma se fosse finita in parità non avremmo rubato nulla. Il Bari è una squadra che punta a vincere e ci sta anche perdere. Ho voluto fortemente Vicenza per la buona società, il buon gruppo e un allenatore molto preparato: ci sono tutti i buoni propositi per fare bene. La posizione in campo? Non è un problema, ho fatto tutti i ruoli dal centrocampo in su quindi sono a disposizione”.






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