10/12/15 - Di Cesare: "Approcci timidi? Ora vi spiego i motivi. Occhio al Perugia. Il Crotone..."

Dimenticare Modena e pensare al Perugia. Questo è il diktat per Valerio Di Cesare, intervenuto oggi in conferenza stampa. L'ex difensore del Brescia non ha nascosto l'amarezza per l'ultimo risultato conseguito in terra emiliana: "In un certo senso, domenica è stata anche una partita maledetta. Indubbiamente nel primo tempo abbiamo sbagliato ma siamo stati anche un po’ sfortunati. Il primo gol del Modena è scaturito in maniera fortuita. Ciò non toglie che nella ripresa avremmo potuto pareggiare i conti".

A far discutere nelle ultime trasferte sono stati gli approcci piuttosto timidi dei galletti. In tal senso, Di Cesare ha ammesso: "Non so spiegarmelo, nei primi minuti soffriamo sempre un po’ troppo. Probabilmente gli avversari corrono più di noi, danno il 110% sapendo di affrontare il Bari. Non è un problema di supponenza, siamo esperti e sappiamo che se vogliamo arrivare ad ottenere traguardi importanti dobbiamo lottare come tutti. Mal di trasferta? Non credo, a parte il primo tempo di Modena e a Terni non abbiamo sfigurato fuori casa. Certo è che non possiamo vincerle tutte".

Crotone e Cagliari non stanno a guardare, e dopo i posticipi di ieri hanno allungato in classifica. A proposito delle due squadre in vetta, l'esperto difensore ha dichiarato: "Penso che il Crotone si giocherà le sue chances fino in fondo. Il Cagliari non c’entra nulla con questo campionato, è costruito per ammazzare il campionato. Sono sicuramente i più forti. Ieri entrambe hanno sofferto parecchio però hanno vinto, il calcio è composto da episodi. Davanti stanno correndo ma siamo lì. I conti si fanno a marzo-aprile, l’importante è non perdere terreno".

Sulla prossima gara contro il Perugia, non ha dubbi: "Si tratta di una buonissima squadra guidata da un allenatore preparato. All’inizio del torneo cadetto avevo affermato che avrebbe potuto lottare per traguardi importanti. Dobbiamo stare molto attenti".

Natale è ormai alle porte e Di Cesare ha espresso un desiderio: "Spero di raccogliere il maggior numero di punti possibili nei restanti quattro match prima della pausa".

Valerio Di Cesare, difensore biancorosso, questa mattina in conferenza stampa analizza la gara di Modena e si proietta alla sfida di Domenica alle 12.30 contro il Perugia.

“È vero le altre squadre continuano a vincere, ma i conti si faranno verso Marzo/Aprile, l’importante è restare nelle posizioni alte di classifica”.
Dopo otto risultati utili consecutivi, sabato è arrivata la sconfitta per il Bari. “Contro il Modena è stata una partita un pò maledetta, dopo il primo gol hanno preso fiducia e ci hanno messo in difficoltà. Senza dubbio abbiamo sbagliato il primo tempo, poi potevamo pareggiarla, ma non ci siamo riusciti”.
Nelle ultime nove partite il Bari ha subito 5 gol, di cui 4 su palle inattive. “Questo vuol dire che dobbiamo migliorare, bisogna stare più attenti e sicuramente lavoreremo anche su questo. Se vogliamo arrivare ad ottenere traguardi importanti, non possiamo permetterci cali di concentrazione o approcci sbagliati”.
Domenica arriva il Perugia, la seconda miglior difesa del campionato, con solo dodici gol subiti in questa stagione. “Il Perugia è una buonissima squadra, ad inizio campionato dissi che avrebbe potuto lottare per le prime posizioni di classifica, dobbiamo stare attenti perchè subiscono pochi gol e hanno gente di qualità in avanti”.





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BARI – "Contro il Modena è stata una partita un pò maledetta. Soffriamo troppo i primi minuti contro avversari che ci mettono energia doppia perché affrontano il Bari. Senza dubbio abbiamo sbagliato il primo tempo emiliano, poi potevamo pareggiarla, ma non ci siamo riusciti": il difensore del Bari Valerio Di Cesare non ha fatto drammi nella conferenza stampa al San Nicola dopo la sconfitta esterna contro il Modena, ma ha riconosciuto che Guarna e compagni hanno subito la maggiore frenesia dei canarini.

"E' vero che le altre squadre di testa continuano a vincere - ha aggiunto – ma i conti si faranno verso marzo-aprile. L'importante è restare nelle posizioni alte di classifica". Intanto i pugliesi sono sempre più perforabili sulle palle inattive (4 degli ultimi cinque gol subiti). "Dobbiamo migliorare – ha replicato -. Bisogna stare più attenti e sicuramente lavoreremo anche su questo. Se vogliamo arrivare ad ottenere traguardi importanti, non possiamo permetterci cali di concentrazione o approcci sbagliati".

L'ultima considerazione sul Perugia: "Quella umbra – ha detto - è una buonissima squadra. Ad inizio campionato dissi che avrebbe potuto lottare per le prime posizioni di classifica. Subisce pochi gol e ha elementi di qualità in avanti", ha concluso Di Cesare.