05/12/15 - Repubblica - Bari domina l'Ascoli, tre gol al San Nicola: ora è secondo

In rete Valiani, Rosina e Maniero che si fa ammonire per l'esultanza. Agganciato il Cagliari in classifica. Biancorossi controllano il campo dopo un inizio da brividi


Valiani, Rosina, Maniero. Tre gol e tre punti per il Bari, che batte in maniera netta l'Ascoli e aggancia in classifica a 32 punti il Cagliari, impegnato oggi con il Como. Davanti ai biancorossi c'è solo il Crotone vittorioso con il Cesena. Ottavo risultato utile consecutivo per il Bari, che si è giovato del rientro di Gentsoglou e delle ottime prove di Sabelli e Valiani, gestendo il buon avvio dell'Ascoli e poi infliggendo l'uno-due decisivo fra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa.

La partenza è traumatica per il Bari, che dopo neppure un minuto riesce a prendere gol dal peggior attacco del campionato. Sull'invito a nozze di Bellomo, però, Cacia è in fuorigioco quando insacca in spaccata alle spalle di Guarna. E per qualche minuto l'Ascoli tiene meglio il campo, che difende in maniera accorta e si affida alle pericolose ripartenze di Bellomo. Al 9' cross corto dell'ex barese deviato da Cacia, blocca Guarna. Il Bari esce dal guscio intorno al quarto d'ora, guadagnando il primo angolo e poi cercando Maniero con un paio di cross dalla sinistra di Gemiti (19'). Cacia prova a riportare in avanti l'Ascoli con un tiraccio fuori misura, così come Bellomo che di testa corregge un cross di Almici trovando però pronto Guarna. In mezzo, una bella cominazione Porcari-Rosina il cui colpo di tacco non trova Sabelli. Ma il Bari guadagna sempre più campo e si avvicina pericolosamente all'area ascolana in due circostanze: al 27' De Luca si invola in contropiede verso la porta bianconera, supera un avversario e di destro esalta le doto di Svedkauskas, che in tuffo sulla propria sinistra devia in angolo. Quattro minuti dopo un contropiede Porcari-Sabelli viene vanificato dal cross di quest'ultimo, intuito e neutralizzato dal portiere. Un errore che il Bari richia di pagar caro al 36', quando l'attivissimo enfant du pays Bellomo - fischiato da una parte della tifoseria del Bari - impegna severamente Guarna, con un'improvvisa girata su traversone di Addae.

E' sulla fascia destra che entrambe le squadre regalano gli spunti migliori: un minuto dopo Sabelli ruba il tempo a Pecorini, che lo stende appena fuori area, rimediando un cartellino giallo. La punizione di Rosina è fuori misura, di un bel po'. Ed è proprio Sabelli - forse uno dei migliori Sabelli della stagione - a vedere il movimento di Valiani sul filo del fuorigioco e telecomandargli sul sinistro il ghiotto assist che il centrocampista trasforma, al volo, nel gol dell'1-0. Quarta rete stagionale per Valiani, che proietta il Bari al primo posto in classifica, a pari punti con il Crotone, frenato sullo 0-0 dal Cesena, e dal Cagliari, che giocherà nel posticipo domenicale con il Como. In chiusura di tempo, altro pallone al bacio di Sabelli per De Luca, che viene atterrato in area, ma dopo il fischio dell'arbitro che ne punisce la partenza in fuorigioco.

Nella ripresa l'Ascoli passa al 3-4-1-2 con l'ingresso di Petagna per Grassi. Ma il Bari raddoppia dopo neanche due minuti: fallo di mano di Canini e calcio di rigore che Rosina trasforma, malgrado la buona lettura di Svedkauskas, trovando il suo primo gol in campionato. Un macigno sul morale della squadra marchigiana, che ci prova timidamente con Pirrone e velleitariamente con Bellomo, senza esito. Al 19' della ripresa il Crotone si porta in vantaggio sul Cesena e il Bari perde il primato in classifica. Ma continua a giocare sulle ali dell'entusiasmo. E al 23' arriva il tris: Sabelli vince l'ennesimo duello con Pecorini, finta, controfinta e cross sul primo palo dove irrompe Maniero che dimentica il torcicollo e infila sul primo palo il suo sesto gol in campionato. Il centravanti festeggia togliendosi la maglietta e viene ammonito: salterà il turno infrasettimanale con il Modena.

I conti, di fatto, si chiudono qui anche se l'Ascoli continua a provarci per rendere almeno meno netta la sconfitta. Bella l'iniziativa di Cacia al 28': l'attaccante salta Gentsoglou e Rosina ma da posizione decentrata calcia di destro sull'esterno della rete. Ancora il capitano bianconero alla mezz'ora, ma il colpo di testa su assist di Pecorini termina oltre la traversa. L'ascolano Giorgi rimedia un cartellino giallo per un'entrataccia su Valiani, rischiando una sanzione anche più pesante, ma un minuto dopo l'Ascoli va vicinissimo al gol: è Valiani a rischiare l'autorete con un tocco da pochi passi. Il Bari non resta a guardare, con i neoentrati Boateng e Sansone che ci provano da ogni distanza. Ultime chance affidate ad Almici e Cacia, che trovano però ancora una volta la risposta di Guarna.

LE PAGELLE

BARI (4-3-3): Guarna 6,5; Sabelli 7,5 Di Cesare 6 Contini 6 Gemiti 6; Valiani 7 Gentsoglou 6,5 Porcari 6 (36' Romizi sv); Rosina 6 (29' st Sansone), Maniero 6,5 De Luca 6,5 (19' st Boateng 6,5). Allenatore: Nicola 7.

ASCOLI (4-4-1-1): Svedkauskas 6,5; Canini 5,5, Mengoni 5,5 Milanovic 5 Pecorini 5 (35' st Jankto sv); Almici 6, Addae 6 (24' st Giorgi 5,5), Pirrone 6, Grassi 5,5 (1' st Petagna 5,5); Bellomo 6; Cacia 6. Allenatore: Mangia 5,5.

ARBITRO: Serra 6.