19/11/15 - GdM - Gentsoglou: "Carichi per il Livorno. Martello Nicola, con Inter e Milan..."

Dopo un avvio di campionato speso tra panchina e tribuna, Savvas Gentsoglou si è prepotentemente guadagnato un posto da titolare in cabina di regia. Le spiccate qualità in fase di gestione ed impostazione mescolate a una condizione fisica crescente stanno trasformando l'ex Ergotelis in un tassello imprescindibile per lo scacchiere biancorosso. Ai microfoni de La Gazzetta del Mezzogiorno, Gentsoglou ha così inquadrato il momento della squadra: "Il team sta migliorando di partita in partita. La vittoria di Cesena ci ha caricato a molla perchè siamo riusciti nell'impresa di sconfiggere un club forte, sino ad allora imbattuo tra le mura amiche".

Il regista ellenico si concentra poi sulla rosa, a suo dire tra le più competitive nel torneo cadetto: "Abbiamo tanti giocatori di qualità ed esperienza e questo in un campionato difficile e mai così equilibrato come la B è molto importante. Ci sono tanti giocatori che hanno fatto la Serie A per tanti anni e che ci danno una grossa mano. A quesi si aggiungono i giovani. Donkor mi ha impressionato per la sua prestanza fisica ma come lui ce ne sono tanti altri. Abbiamo una squadra forte che, a mio parere, si giocherà la vittoria del torneo con Cagliari, Cesena e Spezia".

Il prossimo impegno in campionato vedrà i galletti a confronto con una delle realtà che Gentsoglou ha avuto modo di tastare con mano nella sua precedente esperienza italiana: "Col Livorno sarà una sfida particolare. Ho i colori granata nel cuore ma domenica conterà solo vincere per i i nostri tifosi. Dobbiamo ottenere i tre punti per non rendere vana la bella prova di Cesena".

Sugli obiettivi stagionali: "A 25 anni spero di vincere la B col Bari e di giocarmi le mie chance in A, magari con un pensiero rivolto alla nazionale greca".

Giunto nel capoluogo pugliese nel corso del mercato estivo, Gentsoglou ha potuto riabbracciare il suo vecchio mentore Davide Nicola, con lui a Livorno nella stagione 2012/2013: "E' stato bello ritrovare il mister. E' sempre lo stesso ma con gli anni ha acquisito maggiore esperienza e questo lo si percepisce. E' un martello con noi e ci chiede sempre tanto sacrificio. E' un approccio giusto perchè senza il duro lavoro non è possibile raggiungere grandi obiettivi".

Proiezione finale rivolta al triangolare che martedì prossimo vedrà il Bari a cofronto con Inter e Milan: "Sarà bello per noi scontrarci con le due milanesi e sarà ancor più bello per i tifosi. Sono curioso di vedere come reagirà la squadra al confronto con due corazzate del massimo campionato".







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