Bisedo
Messaggi : 3148 Data d'iscrizione : 25.03.15 Età : 50 Località : Bari/San Cataldo
| Titolo: 16/11/15 - CdM - De Luca-Maniero, il Bari ora vola A Cesena in formato promozione Lun Nov 16, 2015 3:02 pm | |
| Il Bari più bello della stagione domina a Cesena e si impone per 2-0, portando a casa tre punti che significano secondo posto, a pari merito con il Crotone e alle spalle del solo Cagliari. Decidono un gol per tempo, il primo di De Luca, il secondo di Maniero, la coppia gol che ormai fa sognare. Quattro reti a testa finora, e un’intesa che si va sempre più affinando. Aggiungiamoci un Rosina che per questa Serie B è vero top player, e ne esce un reparto offensivo che i difensori del Cesena ricorderanno come un incubo.
La partita
Dopo una prima mezz’ora in cui qualcosina rischia, il Bari comincia il suo monologo. Rosina colpisce la traversa, poi sfiora il palo. Neanche il tempo di imprecare, che il fantasista di Nicola serve un cross al bacio che De Luca accarezza di testa, battendo Gomis. I quasi 2000 tifosi accorsi al Manuzzi esultano ed esaltano i biancorossi, che di lì in poi creeranno occasioni a ripetizione. Maniero nel secondo tempo viene fermato da Gomis e dalla traversa, ed è un peccato perché il gol avrebbe valorizzato un movimento da super attaccante ai danni del goffo Lucchini. Passa qualche minuto e, sugli sviluppi di un corner, stavolta il centravanti non sbaglia: vince il duello tutto fisico con Capelli e di testa insacca. Non solo gol, però, per Maniero. Il «nove» napoletano è in versione trascinatore. Un po’ Boksic, un po’ Batistuta, di testa o in progressione, non lo si ferma mai. E quando si trasforma in assistman per De Luca, la «zanzara» non fa come nel primo tempo, e non chiude la partita. Il Bari è solido, a centrocampo Gentsoglou assicura lucidità alla manovra, Valiani è il solito, generosissimo stantuffo, Porcari è finalmente il giocatore ammirato a Carpi. E pure in difesa non si rischia, sia per la prestazione senza sbavature di Rada e Contini, che per l’evanescenza degli attaccanti del Cesena. I tanto temuti Ragusa, Succi e Ciano non si rendono mai davvero pericolosi. Solo Molina, entrato nella ripresa, crea qualche grattacapo a Gemiti, a sua volta subentrato a Del Grosso per un problema fisico. Ma niente di trascendentale, se si esclude un miracolo di Guarna su Perico.
La soddisfazione di Nicola e Paparesta
«Sono molto contento non solo per il risultato – afferma Nicola – ma perché ci son riuscite tante giocate. Dopo la prima mezz’ora, abbiamo colto il momento giusto per colpire. Quando siamo riusciti ad attaccarli più alti siamo diventati maggiormente pericolosi perché occupavamo la metà campo avversaria con più effettivi. Da lì in poi abbiamo giocato come sappiamo». Soddisfatto anche Paparesta, che alla vigilia si era detto preoccupato e ora fa lo stesso, pensando al prossimo match contro il Livorno. «Prestazione encomiabile dal primo all’ultimo minuto – sono le parole del presidente – abbiamo sofferto meno della partita con la Salernitana, la squadra è sempre più consapevole dei propri mezzi. Potevamo fare più gol, abbiamo avuto tante occasioni. Quei tre davanti fanno la differenza. Ora dobbiamo rimanere con i piedi per terra. È ancora troppo presto per dire che abbiamo fatto qualcosa. Siamo secondi, andiamo avanti per la nostra strada». Corrieredelmezzogiorno.corriere.it | |
|