Alternativi o... complementari? Novakovich, Lasagna e le prospettive tattiche

C'è un nuovo duo di attaccanti dalle parti del San Nicola. In attesa di calcare effettivamente il prato dell'Astronave, Lasagna e Novakovich hanno già detto sì al nuovo progetto di mister Longo. Due pedine che si candidano ad essere protagoniste in un reparto che, da tempo, aspettava ormai rinforzi chiari.

Il 3-4-2-1 di Longo concede chance: inevitabile pensare che Lasagna e Novakovich saranno, a braccetto, i due nuovi arieti del nuovo Bari (anche se non è ancora escluso l'arrivo di un altro nome). Certo è che entrambi, pur con caratteristiche diverse, potrebbero interpretare il ruolo di centravanti. Ficcante e forte di una progressione importante l'ex Udinese, prima punta sicuramente atipica ma capace di sorprendere. Novakovich, invece, rappresenta l'uomo di stazza tipico, in grado di aprire varchi e puntare gol facili.

C'è, poi, un'altra strada che potrebbe veder coinvolti i due, e nemmeno in alternanza. Se, infatti, Longo deciderà di schierare entrambi, potrebbe farlo con un trequartista in appoggio (Sibilli?), oppure indietreggiando lo stesso Lasagna in un ruolo più di raccordo che possa vederlo in posizione di maggior rifinitura rispetto alla verticalità attesa.

Opzioni che verranno sicuramente valutate da Longo che, intanto, avrà finalmente la possibilità di lavorare con due attaccanti che sicuramente faranno parte del progetto.

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