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Giornate frenetiche per il Bari, alla ricerca di nuovi acquisti che possano costituire l'ossatura della squadra che verrà. In particolare gli occhi sono puntati su un portiere e su un attaccante. Per parlare di questi temi, ma non solo, abbiamo intervistato, in esclusiva ai microfoni di TuttoBari.com, Luigi Imparato, ex portiere dei biancorossi.
Su Brenno:"Il portiere brasiliano ha pagato la stagione negativa della squadra. Chiaramente quando le cose vanno male il portiere ne risente e soffre di più rispetto ad altri ruoli. A livello personale poteva fare meglio, ma probabilmente serviva un profilo diverso in questo ruolo".
Sul prossimo portiere:"Pissardo non mi è dispiaciuto la scorsa stagione, ma è chiaro che la società stia cercando un profilo più pronto. Ho visto che sono girati diversi nomi, tra cui quello di Stankovic, un profilo che non mi dispiaceva. Ora purtroppo si è accasato a un altro club. Micai, invece, è garanzia di assoluta qualità. È già stato a Bari, conosce la piazza ed è un portiere navigato. Sorrentino ha fatto bene a Monza, soprattutto quando è stato chiamato a sostituire Di Gregorio, portiere di assoluta qualità. Entrambi i nomi sarebbero sinonimo di rendimento sicuro".
Sul rapporto tra piazza e società:"La frattura c'è ed è innegabile. Per il futuro dipenderà tutto da come si muoverà la società. I problemi rimarranno sino a quando non ci saranno i risultati. Se il Bari dovesse partire a razzo e dovesse ingranare sin da subito le opinioni potrebbero cambiare e si potrebbero appianare i problemi che ci sono attualmente. Nel calcio non c'è altra ricetta".
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