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Bari-Ternana, 16 maggio 2024: i biancorossi hanno appena pareggiato la gara d'andata dei play-out contro la Ternana, complicandosi di molto la vita. Un risultato insoddisfacente in vista del ritorno di giovedì prossimo. Alla fine della contesa i tifosi fischiano i biancorossi, autori di una partita dai due volti, non certo sufficiente per portare a casa la salvezza.
I giocatori camminano a testa bassa per il campo e il capitano Di Cesare li invita a venire sotto la curva per applaudire i propri supporters, accorsi in massa nonostante una stagione a dir poco deludente.
Dopo qualche momento di esitazione i giocatori scendono verso il tunnel che li porta agli spogliatoi; passa qualche secondo e il capitano rientra in campo, seguito da tutti gli altri compagni. Nella delusione e nella rabbia generale era passato in secondo piano un evento altrettanto importante per il tifo biancorosso: l'ultima in casa di Valerio. Il romano, anche se buona parte dello stadio era già uscita, comincia a fare il giro di campo, applaudito dai suoi tifosi e dai compagni. Una foto con la curva, le lacrime, i gol più belli del capitano che vengono proiettati sullo schermo e poi Valerio scende nuovamente nel tunnel. Un tuffo al cuore per tutti i tifosi del galletto, sebbene le modalità organizzative non siano state delle migliori.
Un addio silenzioso, in sordina, per un giocatore che ha fatto una decisione di cuore, ben sei anni fa, scendendo in D dopo aver conquistato la A col Parma. Un anno in D, tre in C, uno anno in B, arrivando a un passo dalla A e un anno terribile, quest'ultimo, che potrebbe concludersi in maniera devastante per il capitano e per la sua tifoseria.
"Giovedì prossimo sarà la partita più importante della mia carriera. Buttare questi 6 anni sarebbe terribile per me", ha detto Di Cesare nel post- partita.
Parole forti, da leader come al solito, che evidenziano ancora una volta l'attaccamento enorme di questo giocatore. In gara ha trascinato i suoi,come per tutta la stagione, ed è stato sfortunato protagonista della deviazione che ha portato al gol di Pereiro.
Poi, però, la sorpresa. Perché Valerio, ai microfoni nel post-gara, ha anche detto:" Io sono mezzo matto, magari ci ripenso, perché terminare così non potrei accettarlo". Una porticina lasciata aperta e una piccola speranza per i tifosi biancorossi, ansiosi di sapere il futuro del suo giocatore più rappresentativo, a livello di carisma ma anche tecnico.
Giovedì prossimo, dunque, potrebbe consumarsi un doppio dramma per il capitano dei biancorossi: il ritiro dal campo e la retrocessione, di cui fa paura soltanto il pensiero, dopo tanto penare per i tifosi dei galletti. Un motivo in più per provare a vincere, unico risultato a disposizione: per salvarsi, ma anche per regalare a Di Cesare un finale di carriera degno del suo nome.
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