14/11/15 - Drago: "Per vincere domani serve pazienza ed equilibrio"

Prima della rifinitura all’Orogel Stadium – Dino Manuzzi, Mister Drago ha parlato in conferenza stampa del posticipo serale con il Bari di domani sera. Queste le sue dichiarazioni:

Quanto è difficile parlare di calcio davanti a certe disgrazie come quelle accadute in Francia?

“In questi casi qualsiasi cosa passa in secondo piano, sono disgrazie che fanno riflettere tanto. Personalmente quando capitano catastrofi di questo genere il primo pensiero va alla mia famiglia, sebbene non sia direttamente coinvolta, ma l’idea di averla lontana mi rattrista ancora più del solito. Mi auguro si riesca a voltare pagina il prima possibile attraverso la fiducia e la voglia di rendere migliore il mondo in cui viviamo.”

Come sta Succi?

“Basta assistere agli allenamenti per notare la dedizione che Davide mette in campo, quotidianamente si allena con grande voglia e questa non può che fare bene all’intero gruppo.”

Come si gestiscono tutte le voci intorno a Sensi?

“Partiamo dal fatto che Stefano è un ragazzo molto intelligente, sa che deve estraniarsi dalle tante voci e sa che deve continuare ad impegnarsi al massimo perché ancora non ha fatto nulla.”

Cosa temi del Bari?

“Più che temere sono molto rispettoso delle qualità complessive della squadra, basti pensare solamente al reparto avanzato che è composto da giocatori in grado di risolvere la partita in qualsiasi momento, come De Luca, Rosina, Maniero e lo stesso Sansone. Da Bari dicono che il Cesena sia stato costruito per vincere il campionato, se così fosse i complimenti andrebbero tutti al Direttore Sportivo Foschi che con la metà della metà dei soldi spesi ha allestito una squadra in grado di vincere il campionato.”

Facendo il punto, sei soddisfatto di questo Cesena?

“Non mi reputo mai soddisfatto perché ciò mi porterebbe ad essere anche appagato, in realtà noi lavoriamo per crescere partita dopo partita. Devo comunque ammettere che in questo momento stiamo mantenendo gli obiettivi prefissati: ossia siamo in piena zona playoff e stiamo facendo crescere i tanti giovani in organico.”

Molto probabilmente il Bari domani giocherà con lo stesso modulo, preoccupato?

“No, nel calcio moderno molte squadre attuano il 4-3-3 ma siamo abituati a contrapporci all’avversario di turno, la cosa importante è riuscire ad avere equilibrio e soprattutto pazienza nel cercare la rete perché queste partite si vincono solamente con queste due prerogative.”





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