Quando l’infortunio a Bari è doloroso: Maiello e i suoi predecessori. Joao Paulo, Ventola e non solo...

E’ da considerare a tutti gli effetti una brutta tegola l’infortunio rimediato da Raffaele Maiello nel corso di Bari-Modena. Ad essere interessato è stato il legamento crociato anteriore del ginocchio destro, con conseguente intervento perfettamente riuscito due giorni fa, che terrà fuori il centrocampista napoletano per 5/6 mesi. In attesa di comprendere quali saranno i rimedi del neo tecnico Pasquale Marino fra adattamenti e possibili cambi di modulo, il k.o di Maiello è solo l’ultimo di una serie abbastanza dolorosi sotto il profilo del profitto e della centralità nel progetto nel capoluogo pugliese. Primo di questo elenco è Joao Paulo, iconico attaccante biancorosso acquistato nel 1989. Ottimo tiratori di punizioni, il calciatore brasiliano nel settembre 1991 subisce un brutto infortunio fratturandosi tibia e perone in uno scontro con il difensore della Sampdoria Lanna. Una batosta per l’attaccante che nel pieno della propria maturazione calcistica dovette per più di un anno e mezzo rimanere lontano dai rettangoli di gioco. Un’assenza pesante per il Bari che proprio quell’anno, in assenza del proprio funambolo, retrocedette in B.

Joao Paulo ritornò quindi in campo nel febbraio del 93’ ma pochi mesi dopo, a maggio, ecco la ricaduta. Quell’infortunio condizionò la carriera di Joao Paulo e per quanto nella stagione 93/94 contribuì alla promozione in A dei galletti, era ormai chiaro che il giocatore non sarebbe più stato in grado di riconfermarsi ai livelli cui aveva abituato la piazza barese. Non da meno, anche Nicola Ventola che durante la sua carriera ha subito ben nove interventi chirurgici, il primo a Bari quando ormai in rampa di lancio il suo ginocchio fece crac contro l’Empoli in uno scontro con Baldini. Rientrato alla fine della stagione 97/98 fu subito decisivo mettendo a segno una rete decisiva ai fini della salvezza dei biancorossi proprio contro l’Inter, squadra in cui militerà successivamente.

Relativamente invece alla storia più recente, c'è da ricordare l’infortunio occorso a Ciccio Brienza nella stagione 2016/2017. Infatti, contro la Pro Vercelli, l’ex capitano rimediò una lesione del legamento del ginocchio: il k.o costò molto caro al Bari di Colantuono in quanto, da quel momento, i baresi persero lucidità, concretezza e quindi punti in campionato non riuscendo a centrare neanche i play-off. E’ dello scorso agosto, invece, l’operazione di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro di Jeremy Menèz. Subentrato a gara in corso contro il Palermo nella prima gara di campionato, il francese ex Roma e Milan è stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo pochi minuti rimanendo comunque in campo alla luce della sostituzioni terminate.

I tempi di recupero previsti sono di 5 mesi anche se l’attaccante starebbe bruciando le tappe per essere a disposizione di Marino agli inizi del prossimo febbraio. Joao Paulo, Ventola, Brienza, Menèz ed ora Maiello: l’elenco si allunga.

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