Morachioli: "Menez ha qualità fuori dal normale. Benedetti? Mi manca, provo a farlo tornare"

L'attaccante biancorosso Gregorio Morachioli, intervenuto ai microfoni di TeleBari dal ritiro di Roccaraso, ha parlato delle sue sensazioni nel primo ritiro con il Bari: "Sensazioni positive, stiamo lavorando sodo. Le gambe pesano ma più lavoriamo adesso, meglio staremo nel corso della stagione. È una rosa ancora in costruzione, ma lavoriamo in grande serenità, ci vogliamo tutti bene”.
Dal punto di vista tattico, la partita di ieri ha dato le prime indicazioni. Queste le parole di Greg in proposito: "Il mister ci lascia molta libertà là davanti. Conosce le nostre caratteristiche e sa cosa possiamo fare. Mi chiede l’uno contro uno e di aprirmi sull’esterno. Stiamo lavorando sui concetti su cui abbiamo lavorato anche nella scorsa stagione".
Sui propri obiettivi personali in vista della nuova stagione: “Ci penso poco. Io penso a dare il massimo e aiutare i compagni, facendo il massimo di quello che posso fare. In questo gruppo ragioniamo tutti così: c’è poco egoismo. Io devo fare salti di qualità in tantissimi aspetti: il punto di vista realizzativo è il mio più grande limite per ora, cercherò di migliorare quest’anno”.
Su Menez: "Menez è un grandissimo calciatore con qualità fuori dal normale anche per la Serie A. C’è tanto da imparare da lui e avrò occasione di studiarlo bene".

Su Benedetti, con cui ha un grande rapporto: “Mi manca tanto, per me è un fratello. Io spero tutti i giorni e lo sfinisco perché torni qui. Però il calcio è questo, lui è vincolato con la Sampdoria. Però lui ha a cuore il Bari e noi ci proviamo tutti i giorni, lo dirò anche al Bari”.
Voglia di riscatto immediato: “Quando provi un’emozione del genere e hai una delusione così in quella che sentivamo come la nostra stagione... è stato molto difficile, però il calcio è questo. Abbiamo tanta voglia di rifarci”.

Il momento migliore con il Bari: “Tanti momenti, ma il migliore è stato il gol di Benedetti al San Nicola con il Sudtriol”.

Su Nasti: “Per me è un ottimo giocatore, come ha già dimostrato nella scorsa stagione a Cosenza, dove si è preso un palcoscenico importante. Ci darà una grande mano, è un lottatore. Ma anche Scheidler potrà aiutarci molto”

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