Bari, il punto su Esposito: tra la richiesta dell’Inter e la voglia di Seba

Uno degli attori principali nel finale di stagione del Bari è stato Sebastiano Esposito. Dalla trasferta di Pisa dove trovò la rete del momentaneo 1-1, il ragazzo classe 2002 non è più uscito dal campo, dispensando prove di ottimo livello, su tutte la finale d’andata a Cagliari.

Il suo messaggio d’addio su Instagram è stato struggente, colmo di pathos verso un popolo e una piazza che l’ha sicuramente rigenerato, dopo annate difficili in giro per l’Italia e all’estero, tra Basilea e Anderlecht. La famiglia barese, per usare le sue parole, lo riaccoglierebbe a braccia aperte, considerando che il baby di Castellammare di Stabia è fuori dal progetto Inter.

Perché, allora, non provare a mettere le basi per un Esposito-bis? Un pensierino il Bari lo avrebbe anche fatto, ma quello che spaventa è la richiesta dell’Inter: non meno di 6 milioni di euro per prelevare il cartellino. Una cifra, senza ombra di dubbio, spropositata, che ha frenato non solo Polito , ma anche eventuali altri club interessati alla punta. Quasi nulle, invece, le chance di un nuovo prestito. Oggi.

E così Esposito al momento è bloccato in casa nerazzurra, attendendo club che bussino alla finestra e si presentino alle casse milanese con moneta sonante. Quanto pagherà, allora, la strategia del club di Zhang?

In un reparto che vedrà cambiare in un colpo solo tutti i volti (Antenucci, Cheddira, Ceter, forse Scheidler), Esposito rappresenterebbe l’anello di continuità tra le due stagioni. Mignani, poi, non ha mai fatto di mistero di voler puntare ancora su di lui. E lo stesso attaccante tornerebbe oggi stesso se dipendesse da lui.

La linea adottata dal Bari è allora quella dell’attesa. Bisogna pazientare, arrivare magari a Ferragosto e aspettare che l’Inter abbassi le sue pretese. Se fino ad allora nessun club si sarà presentato da Marotta e Ausilio con la cifra richiesta, allora Polito potrebbe far prevalere la carta Bari, strappando un prestito con opzione di riscatto in caso di A. Del resto, fonti societarie non giudicano la pista impossibile, ma semplicemente infattibile. Al momento. E c’è, dunque, differenza.

Pianetabari