Maita: "Il mio ruolo? Mignani lo dice all'ultimo. Il Genoa? Lo guardiamo solo dopo aver vinto"

Mattia Maita questa mattina è intervenuto sulle frequenze di RadioBari. L'occasione per spiegare il momento biancorosso, a pochi giorni dalla sfida col Pisa. C'è curiosità per il ruolo che avrà il numero 4: "Mignani ci tiene col dubbio fino all'ultimo. Anche la volta scorsa non sapevo se avrei fatto il play o la mezz'ala. Il mister tiene tutti sul pezzo e ci fa stare lì. Il Pisa? Sarà dura, come ogni partita. Loro hanno gente come Torregrossa e Moreo".

Maita, sugli obiettivi del Bari, ha rimarcato con prudenza: "Non si può guardare nemmeno sui 180 minuti, ma sui 90. Bisogna andare a Pisa e vincere. A fine partita, se hai vinto cerchi di capire cosa ha fatto il Genoa. Ma se non vinci, sai già che farai fatica a riprenderli. Dobbiamo portare a casa i tre punti, poi guardare gli altri...".

Il modulo... "A partita in corso cambiare modo di stare in campo dà una variante. Giocando a tre in mezzo non hai l'esterno, invece col 4-4-2 abbiamo Morachioli che salta l'uomo e dà uno sprint in più. A me non cambia nulla comunque: sono due moduli che mi piacciono. Io il più ammonito della B? Ci sono più calciatori di qualità che ti portano a fare fallo, gli arbitri però mi hanno penalizzato. E' una caratteristica che devo migliorare".


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