Mignani: "Un onore affrontare Ranieri. Il Cagliari ha giocatori top. Adesso abbiamo consapevolezza"

Vigilia di Bari-Cagliari, match in programma domani pomeriggio alle 16.15 al San Nicola. Michele Mignani ha presentato quest'oggi la gara, partendo dal confronto con Ranieri: "Un onore affrontare un allenatore del suo calibro. Ha vinto e dimostrato di essere, prima di tutto, una bellissima persona e poi un grande allenatore. Ha un’esperienza infinita e sono contento che domani potrò spingergli la mano. Il Cagliari è forte, in questo momento gli mancano dei giocatori e questo può essere un vantaggio. I giocatori che ha sono però dei top per la categoria".

Il bollettino medico: "Folorunsho non è recuperato, ancora non sta bene. Galano è recuperato, non ha problemi".

L'atteggiamento del Cagliari: "Il 3-5-2 l’anno scorso ci dava più fastidio, quest’anno ci siamo sempre opposti in maniera giusta. Il Cagliari mi aspetto non vada all’arrembaggio, come che non si metta solo a difendersi. Sanno come e quando alzarsi".

Il Bari può credere alla promozione diretta? Mignani chiosa subito: "Il Bari ha fatto il suo percorso e deve continuare a fare il meglio per il proseguo del campionato. Abbiamo tre punti in meno del Genoa, però a Genova forse pensano che il campionato loro è finora sotto le aspettative. Sono altre le squadre che a inizio anno dovevano vincere il campionato, per investimenti e altro. Affrontiamo tutte le settimane esami di maturità. Questo campionato è equilibrato e c’è solo forse una squadra che sta facendo il vuoto. Domani sarà una partita bella, contro una squadra blasonata che l’anno scorso era in A. Noi abbiamo necessità di continuare a fare punti".

La differenza con la gara dell'andata: "Sicuramente abbiamo più consapevolezza dei nostri mezzi. Dopo 25 partite c’è stato questo tipo di riscontro. La continuità fa anche sempre comodo. Un punto in classifica serve sempre".

Nel corso della conferenza stampa pre-Cagliari, Michele Mignani ha parlato di Botta: "Più spazi gli avversari ti concedono, più è facile trovare soluzioni di gioco. Abbiamo giocatori bravi nel palleggio come Botta. Mi aspetto che determini anche maggiormente, quando si abbassa però ci dà una grande mano e si mette a disposizione. Lui è un numero dieci, tutti si aspettano sempre qualcosa in più dai giocatori di questo tipo. Col Cosenza ha fatto un’ottima partita, tirando molto in porta. Per me è importante che si metta a disposizione. In settimana l’ho visto bene".


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