Matino, difensore col vizio del gol. Tanta voglia di cadetteria e quella partita da sogno a Napoli

In questa sessione di mercato, il Bari ha dovuto salutare uno dei pilastri della scorsa stagione, Emanuele Terranova. L’ex Sassuolo, all’età di 36 anni, è andato a rinforzare con la sua esperienza il reparto difensivo della Reggina. Per sostituirlo, il ds biancorosso Ciro Polito ha individuato un giovane classe ’98 che seguiva da tempo: Emmanuele Matino.
“Matino è un giocatore che mi è sempre piaciuto”. – ha detto il direttore sportivo Polito – “Ho abitudine di guardare tante partite, in testa ho sempre situazioni e valutazioni; ritengo ci siano tanti giocatori in C che possono essere utili in B, anche giovani, ma bisogna crederci. Avevo intenzione di portarlo in B anche due anni fa; dopo 130 gare in C credo sia il momento giusto".


La prima esperienza tra i grandi avviene all’età di 16 anni, in Serie D, con la maglia della Puteolana, nella stagione 14/15. Dopo due stagioni passate con la Primavera del Latina, Matino torna in D con la maglia della Nocerina. Viste le buone prestazioni, il classe’98 napoletano viene ingaggiato dal Potenza. Nel 19/20 passa alla Cavese, dove rimane due stagioni, prima di far ritorno al Potenza.In estate, una breve parentesi con la maglia della Juve Stabia, mai vestita in incontri ufficiali, ma in un amichevole che, per lui, equivale ad un sogno: quella del 24 agosto al Maradona di Napoli, terminata 3-0 per gli azzurri. In un post di Instagram, Matino scrive “Il sogno di ogni napoletano”.

Inoltre, per lui, si tratterà della prima avventura in Serie B. Dopo l'ufficialità del suo arrivo a Bari, attraverso il suo profilo Instagram, ha ricondiviso tantissime storie che rimarcavano la sua grande voglia di vestire una maglia in cadetteria.
In questa prima parte di stagione, con la maglia del Potenza, Matino ha messo a segno 2 reti in 18 partite. In totale, in Serie C, il classe ’98 ha giocato 110 partite segnando 7 reti. Un difensore con il vizio del gol che potrà fare molto comodo al Bari di Mignani.

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