Mignani: "Sudtirol squadra solida, dobbiamo trovare il gol in ogni modo. Non sempre si può essere spumeggianti"

Domani si torna in campo per la sfida contro il temibile Sudtirol di Pierpaolo Bisoli, reduce da nove risultati utili consecutivi e ancora imbattuto con la nuova gestione tecnica. I biancorossi, dal canto loro, cercano i tre punti dopo quattro turni consecutivi senza vittorie. Mister Mignani ne ha parlato quest'oggi in conferenza stampa: "Il Sudtirol è una squadra importante e che quest’anno si sta confermando solida. Bisoli è un grande allenatore che dà grande organizzazione alla propria squadra. Non so che atteggiamento avrà il Sudtirol. Hanno organizzazione e fisicità, una squadra che si gioca le sue partite, senza esporsi a grandi ripartenze. Fanno bene la fase di non possesso con grande compattezza. Subiscono poco e sanno ripartire con velocità e tanti uomini. Noi dobbiamo trovare il gol, in qualsiasi modo. Abbiamo 95' minuti per vincere la partita. Non posso chiedere alla mia squadra di snaturarsi. Dobbiamo essere bravi e pazienti per cercare di fare bene".

L'analisi del pareggio col Benevento: "Ternana e Benevento sotto certi aspetti sono state due partite diverse, ma non ho visto una squadra timida. Loro sono una squadra forte, seppur non in un buon momento. Il Bari è andato lì con lo spirito di fare la partita e vincere, e secondo me l’ha fatto. Ci sono mancate delle soluzioni offensive, abbiamo subito gol al primo tiro in porta. L’inerzia delle partite cambia in base agli episodi. Tutti vorremmo una squadra spumeggiante, ma non sempre ci riesci. In casa con 40.000 persone magari è più semplice. In questo momento dobbiamo dare continuità di prestazione e di punti".
Una battuta sull'entusiasmo che si respira in città: "Le vittorie portano entusiasmo, sia nello spogliatoio che all’esterno. La squadra è consapevole che ogni partita è difficile. Ci sono momenti nell’arco del campionato. Dobbiamo fare punti perché la classifica richiede punti, sono troppo importanti perché permettono di lavorare serenamente".
La notizia della settimana è la convocazione per i mondiali di Cheddira col suo Marocco. "Siamo tutti contenti per la convocazione di Cheddira - sorride Mignani in conferenza stampa -. È un premio per tutti, dalla società allo staff, fino ai compagni. Oltre che suo personale. Mancherà due partite, ma non ci sono problemi. Ha avuto un piccolo fastidio in settimana, ma penso sia recuperato. Ricci sta bene ed è a disposizione".

Parole anche per Salcedo: "Con Eddie ci parlo. Col Benevento è entrato in campo con l’atteggiamento giusto. Come tutti i giocatori che hanno estro può dare tanto alla squadra, ma le richieste dell’allenatore sono a volte di mettersi a disposizione dei compagni nell’arco della partita. Non penso che lui possa risolvere le partite da solo. Lo vedo motivato e cresciuto anche a livello fisico. Quando si scende di categoria uno vede una realtà nuova. Ora penso sia integrato nel nostro contesto".
L'assenza di Folorunsho: "Abbiamo alternative, non solo Bellomo. Decideremo in base alle caratteristiche".
Nel corso della conferenza stampa pre-Sudtirol, mister Mignani è tornato sul problema dei pochi gol che arrivano all'infuori di Cheddira: "È normale che chi gioca di più abbia più probabilità di segnare. Mi aspetto gol da tutti. Siamo convinti che tutti possano essere un valore aggiunto. L’anno scorso è vero che segnavamo di più con i subentrati, ma avevano due giocatori per ruolo che erano certezze per la categoria. Quest’anno abbiamo magari più scommesse. È difficile dare continuità a tutti in una rosa ampia come la nostra, poi quando le cose vanno bene è difficile andare a cambiare. Noi proviamo a vincere sempre. Dobbiamo cercare di vincere le gare sporche e meno pulite, non solo in modo bello come fatto spesso finora.".


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