10^ giornata - Arbitraggio da censura! Frosinone-Bari-1-0: commenti e pagelle

Parlare di calcio diventa difficile quando una partita che vale il vertice, seppur attuale, della serie B, viene condizionata e alterata da coloro i quali dovrebbero far rispettare il regolamento. Espellere dopo 20 minuti un giocatore che va si a gamba alta, ma sul pallone e dando le spalle all'avversario e quindi non vedendolo, è di per se censurabile. Se l'espulsione arriva poi dopo la richiesta del Var, che dovrebbe garantire la correttezza della decisione arbitrale e dirimere dubbi, diventa da ufficio inchieste. Poteva starci il giallo su Bellomo e sarebbe stata un'interpretazione discutibile, ma comprensibile. Ma se dopo aver rivisto le immagini tiri fuori il rosso sei in malafede, perché a dirla tutta quello poteva essere valutato piuttosto come gioco pericoloso di Lucioni, che va di testa sul pallone vedendo che l'avversario sta alzando la gamba. Se aggiungiamo un'interpretazione differente per una situazione analoga nella ripresa, dove Moro alza la gamba e colpisce sul petto l'avversario, prendendo solo un giallo, allora non si può non pensare alla malafede. A maggior ragione se nel frattempo l'arbitro perde la bussola, comminando ammonizioni talvolta troppo severe ai giocatori del Bari e sorvolando sui falli dei frusinati. Detto ciò, usciamo dallo Stirpe senza punti, a causa del bel gol di Borrelli in pieno recupero (bravo lui), dopo una prestazione di sofferenza, ma pressoché perfetta visti gli oltre 70 minuti in inferiorità numerica. Sconfitta che brucia, ma che non ridimensiona il Bari, capace di reggere il confronto dinanzi alla prima in classifica attuale, ancora imbattuta e con la rete inviolata tra le mura amiche.

Caprile 7: dice no in più occasioni al Frosinone, deve arrendersi dinanzi all'inzuccata perfetta di Borrelli

Pucino 6: poteva chiudere meglio sul cross decisivo di Frabotta, ma nel complesso non demerita

Zuzek 7: grande sicurezza nei propri mezzi e perfetta intuizione nei tempi di gioco

Vicari 6: mezzo voto in meno per il gol di Borrelli, in grado di sovrastarlo nell'unica occasione concessagli. Come attenuante occorre dire che pochi minuti prima aveva preso una botta alla schiena a seguito della quale era ancora dolorante

Ricci 5,5: un paio di appoggi sbagliati e un'ammonizione troppo prematura ne condizionano la gara e il giudizio

Benedetti 5,5: anche oggi timido e poco preciso

Maita 6: alterna buone chiusure a qualche indecisione, soprattutto in ripartenza

Folorunsho 6,5: si spreme come un limone per tutta la gara. Esce stremato

Bellomo s.v.: Perenzoni rovina la sua gara e quella di tutto il Bari

Antenucci 6: sacrificato per questioni di equilibrio dopo l'espulsione di Bellomo

Cheddira 6,5: avesse segnato nel primo tempo dopo aver seminato da solo 4 uomini, sarebbe stato da standing ovation. Turati gli dice di no col piede


Mallamo 5,5: entra per dare quantità al centrocampo a causa dell'inferiorità numerica, ma da il suo contributo a sprazzi

Scheidler 5,5: qualche sponda e poco più. Ha bisogno di acquisire la malizia necessaria per giocare in Italia

Cangiano 5,5: poco incisivo

Mazzotta 6: soffre ma regge dal suo lato

D'Errico s.v.


Mignani 6: gli si può imputare poco dopo una gara come quella odierna. Avrebbe meritato di portare via anche solo un punto, ma questa sconfitta serve da esperienza


Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com