26/10/15 - Nicola in controtendenza: a lui il Bari piace ma a Vercelli potrebbe cambiare. Specie in attacco...

"Non capisco l'amarezza dei tifosi. Stiamo facendo bene, rispettando i nostri programmi. Siamo quinti". Così mister Nicola dopo il pareggio senza reti contro l'Entella. Parole chiare ma che stonano parecchio con quella che da tempo è l'opinione più diffusa: questo Bari è una squadra che, alla luce delle prestazioni, non piace per niente. A nessuno.

In controtendenza. Nonostante le palesi difficoltà messe in mostra dai suoi ragazzi nelle ultime settimane, mister Nicola continua imperterrito a dirsi soddisfatto del lavoro svolto sin qui tanto da rimanere stupido dei fischi che, inevitabilmente, il pubblico del San Nicola ha riservato l'altro ieri alla squadra.

La società fa spallucce ma Vercelli diventa snodo cruciale. Non è ben chiaro se alla proprietà stia davvero bene questo Bari, costruito per primeggiare e divertire i suoi tantissimi tifosi, oggi delusi e rammaricati. Contro la Pro per ripartire, ma i mali di questa squadra non sembrano così facili da guarire e superare.

Una mano al tecnico in difficoltà la potrebbe dare la panchina, piena zeppa di opportunità spesso dimenticate dallo stesso allenatore biancorosso. Da Boateng a Puscas, passando per Sansone e Petropoulos, mister Nicola non ha che da scegliere. Cambiare, specie in attacco, si può, si deve. Maniero e De Luca stanno francamente deludendo. Il primo molto più del secondo: due gol nella prima giornata di campionato, poi nulla più. Un po pochino per uno che - secondo molti addetti ai lavori - è tra i centravanti più forti di questa serie B. Lo dimostri, così come il Bari in toto dimostri di poter essere davvero protagonista.