Di Cesare: "Voglio tornare. Tempi? Mi hanno dato per morto troppo presto"

Intervenuto ai microfono di RadioBari, il capitano biancorosso Valerio Di Cesare ha parlato della sua fase di recupero dopo l'infortunio rimediato contro la Virtus Francavilla e la successiva operazione al ginocchio: "Sto meglio, l'operazione è andata bene. E' un periodo in cui devo avere pazienza: non posso fare nulla, neanche poggiare il piede. Questo mi rende molto nervoso ma passerà. L'idea di operarmi è venuta dopo 2-3 giorni perché ho intenzione di continuare a giocare e non volevo rischiare di tornare in campo senza la certezza che il ginocchio stesse bene".
Sulla dinamica dell'infortunio: "Ho preso un calcione all'interno del ginocchio e si è piegato dall'altra parte. Ho sentito un gran dolore, ho pensato subito al peggio, pensavo di essermi rotto anche altro. Tempi di recupero? Mi hanno dato per morto un po' troppo presto, hanno detto 4, 5 o 6 mesi, ma non credo sia così. Non posso dare una data di rientro ma sono sicuro che col lavoro penso che ce la farò anche questa volta".
Chiosa finale sul periodo altalenante del Bari: "Non è dovuto a un calo fisico. Questa squadra non ha espresso il suo 100%, possiamo fare di più perché siamo davvero forti. Castellammare è stata una partita che se ne vedono migliaia in questa categoria. Loro non avevano fatto chissà che cosa, potevamo fare di più ma non vedo tutta questa crisi".

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