Bisedo
Messaggi : 3148 Data d'iscrizione : 25.03.15 Età : 50 Località : Bari/San Cataldo
| Titolo: 18/10/15 - Bari, le solite incertezze: gioco lacunoso, Nicola sulla graticola. Paparesta deluso Dom Ott 18, 2015 2:18 pm | |
| Tutti giù per terra. Dopo tre successi di fila, il Bari è caduto in casa della Ternana al termine di una partita che non sarà affatto semplice digerire e dimenticare. Quella dei biancorossi è stata infatti una prestazione ben al di sotto delle aspettative. Dopo la debacle di Crotone, riecco riaffiorare le solite incertezze. Ma questo è o no un Bari formato serie A?
Tre sberle che fanno male all'anima. Dei giocatori? Forse, ma dei tifosi di certo, increduli per la sconfitta e delusi dalle amnesie di una compagine incapace di alzare la cresta contro l'ultima della classe che, con assoluto merito, ha incenerito i biancorossi, ancora lontani da quel concetto di grande squadra che tanto piace alla proprietà e al suo allenatore, finito nuovamente sulla graticola.
GIOCO, QUESTO SCONOSCIUTO - Come un disco rotto. Se ne discute da un anno: la squadra di Nicola non riesce proprio ad esprimere un gioco degno di questo nome. Il Bari è ancora prevedibile, senza idee e senza mordente. Le tre vittorie consecutive avevano in parte mascherato queste lacune, tornate prepotentemente a galla nella sciagurata trasferta di Terni.
Emblema, e vittima, di questi limiti è l'attaccante Maniero, rimasto anche a Terni all'asciutto di gol. A condizionare in negativo le performance dell'ex Catania non c'è solo una condizione fisica non ottimale. In questa prima parte di campionato, infatti, l'ariete campano non è stato mai messo in condizione di pungere e far male. Pochissimi rifornimenti e tanto lavoro sporco mal supportato dal resto della squadra, ancora incapace di mettere il numero diciannove nelle condizioni ideali per segnare e dare un senso compiuto al suo acquisto.
Mai un cross, mai una palla in profondità. Solo pallacce buttate in avanti che l'attaccante campano ha cercato di smistare al meglio verso i compagni di reparto. Destino amaro per uno dei centravanti più forti del campionato, su cui andava costruita una manovra che, ad oggi, non esiste.
ANDAMENTO LENTO - Uno degli aspetti più inquietanti messi in vetrina dal Bari in questa prima parte di campionato è l'evidente difficoltà quando si affrontano formazioni che imprimono un ritmo elevato alla partita. I biancorossi, infatti, riescono a gestire le gare solo quando queste vengono condotte sotto ritmo. Quando invece il gioco si velocizza, la squadra va in tilt. Complice un'età media abbastanza elevata, il Bari fatica a reggere la vivacità e l'intraprendenza di avversari più giovani e, forse, più affamati.
PAPARESTA ALL'ATTACCO - Se i tifosi sono delusi, lo stesso si può dire per il numero uno biancorosso, Gianluca Paparesta, scuro in volto dopo la rovinosa sconfitta di Terni e certamente deluso da squadra e allenatore. Dopo aver costruito una team di assoluto livello, per il presidente è impossibile continuare a far finta di nulla. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni ci sarà un incontro chiarificatore con i suoi dipendenti. Il Bari non può e non deve fare figure del genere.
Tuttobari.com | |
|