Bari: In dirittura di arrivo quattro giocatori

Il mercato, si sa, campa quasi sempre di nomi, di notizie, di indiscrezioni, di goffi scoop. Insomma, è così che si va avanti in estate, salvo, poi, arrivare al completamento del panegirico di voci col quale si può dare la conferma dell’arrivo di tizio o di caio. E così, puntualmente, sta accadendo adesso col Bari dove tutti si sentono autorizzati a sparare balle cosmiche pur di avere un riscontro. Noi, da sempre, preferiamo prendere le distanze da costoro limitandoci a divulgare i fatti reali come stanno senza illudere nessuno.

Dunque, Polito sta stringendo per portare in ritiro in Trentino almeno quattro-cinque volti nuovi così da poter far lavorare Mignani con più concretezza perché, si sa, in genere la rosa, durante il ritiro, viene sempre spuntata da partenze e da arrivi e, quindi, il lavoro svolto rischia di servire a poco sia ai partenti che ai nuovi innesti.

In cima ai pensieri di Polito ci sono due difensori centrali, un terzino ed un attaccante, e se ci saranno le condizioni, anche un centrocampista. Insomma, un giocatore per ogni ruolo a cui dovranno succedersi altrettante partenze onde evitare il sovraffollamento della rosa, così da mantenere quella ossatura di giocatori della stagione appena trascorsa riducendo al minimo la rivoluzione che, storicamente, è sempre pericolosa (vedasi il Bari della finale playoff che, forse, se fosse stata confermata quasi in toto, magari con tre-quattro innesti giusti, probabilmente, se la sarebbe giocata alla pari con la Ternana).

Nella settimana che sta subentrando Di Cesare si rilegherà al Bari per un altro anno con un contratto dalle pretese decisamente più modeste rispetto a quelle dei precedenti anni. Attorno a lui si ricomporrà il quartetto di difensori che fanno parte del modulo di Mignani.

Come dicevamo all’inizio, noi evitiamo di spacciare per “fatte” operazioni che sono ancora in fase embrionale anteponendo il condizionale all’indicativo. Come ad esempio quella che potrebbe portare a Bari Michele Somma dal Palermo sulla base di uno scambio con Perrotta. Polito sta cercando di porre a compimento il corteggiamento verso Riccardo Brosco che, come abbiamo sempre scritto, è tampinato dal Benevento, e il profumo della serie B – è noto – attrae sempre più che quello di C.

In attacco, invece, si fanno più concrete le possibilità che Alessandro Rossi, che ha giocato nella Viterbese negli ultimi due anni ma di proprietà della Lazio, possa vestire la maglia biancorossa, ma non è il solo ad essere seguito: il ds, infatti, è sulle tracce di un altro attaccante di spicco, uno dalla doppia cifra, per intenderci, che andrebbe a completare la batteria con Simeri ed Antenucci. Ne consegue, quindi, che l’ipotesi Cianci verrebbe accantonata definitivamente.

Sussiste un ponte tra Pisa e Bari per uno scambio tra Berra e Francesco Belli, un laterale destro che all’occorrenza può giocare anche a sinistra dove, al momento, si è letteralmente scoperti.

In uscita, invece, come scrive la Gazzetta del Mezzogiorno, ci sono i soliti nomi: il Pordenone è sulle tracce di Sabbione, il Gubbio vorrebbe ancora Hamili ma il giocatore si legherebbe alla società eugubina solo con un contratto triennale, mentre la Fermana, ancora una volta, vorrebbe Neglia tra i propri ranghi, il Taranto insegue Bolzoni, il Lecco, la Pro Vercelli e la Juve Stabia, invece, seguono Raffaele Bianco, mentre il Pescara gradirebbe De Risio, e infine Candellone, a cui non mancano gli estimatori, ha libera scelta tra Gubbio, Feralpi Salò, Sud Tirol e Modena.

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