21^ giornata - Addio Ternana... Teramo-Bari-2-1: commenti e pagelle

Il Bari dice addio ai sogni di raggiungere il primo posto nella maniera più rocambolesca e amara, perdendo a Teramo incredibilmente e scivolando a -11. In vantaggio col solito Antenucci, imbeccato in modo delizioso da Marras, i biancorossi sciupano con lo stesso Marras la possibilità di raddoppiare, fallendo l'ennesimo rigore. Dopo poco, rigore generoso concesso dall'arbitro al Teramo per un fallo di mano di Semenzato, che era di spalle. Frattali para il tiro di Arrigoni, sul rimpallo Pinzauti arriva prima di Semenzato, che lo tocca: altro rigore e secondo giallo, con conseguente espulsione per il n. 29 barese. Frattali respinge anche il penalty di Bombagi, il quale però segna in tap-in. Lo stesso Bombagi raddoppia poco dopo con una pregevole azione personale. Auteri prova a cambiare, ma è troppo tardi: partita e campionato hanno preso la loro strada...

Frattali 8: due rigori parati e un miracolo in precedenza

Ciofani 5,5: in bambola nel momento topico del match

Sabbione 5,5: qualche sbavatura di troppo

Di Cesare 5,5: anziché polemizzare per la posizione del pallone sul penalty di Bombagi avrebbe potuto mostrare maggiore reattività sulla respinta di Frattali

Semenzato 4,5: in due minuti combina la frittata, complice un arbitro particolarmente pignolo

Lollo 5: presente solo in fase di interdizione e solo a tratti

De Risio 5,5: da solo non può reggere il centrocampo

Rolando 6: finché la squadra resta in partita, è tra i migliori

Marras 5,5: fino al rigore sbagliato, era stato il migliore in campo. Ma quell'errore costa una stagione...

Antenucci 6: il gol, un altro paio di occasioni, ma nel finale scompare anche lui

Candellone 5: ci si ricorda di lui solo per il rigore procurato


Bianco 5,5: entra nel momento peggiore del Bari

Sarzi Puttini 5: vale il discorso fatto per Bianco. In più Bombagi lo salta netto sul 2-1

Citro s.v.

Maita s.v.


Auteri 5: poteva e doveva cambiare prima del patatrac, perché il Bari stava già soffrendo da qualche minuto.


Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com