Citro: "Ora sto bene, l'intesa cresce. Ieri il miglior Bari? Sì, grande partita"

Nicola Citro è subentrato ieri nel corso del match vinto contro il Catanzaro. L'attaccante ha parlato questa mattina a RadioBari: "Sicuramente sono cresciuto nella forma fisica. Non avevo fatto la preparazione. Ora mi sento bene, l'intesa coi compagni cresce, sono quasi al cento per cento. Ieri il miglior Bari? Sì, abbiamo fatto una grande partita contro una squadra con ottimi calciatori: siamo stati bravi a pressarli fin dal primo minuo, siamo stati bavi, l'abbiamo messa su ritmi alti, è stata una vittoria meritatissima".

La Ternana vola, il Bari rincorre... "Noi dobbiamo fare il nostro cammino, dobbiamo cercare di fare più punti possibili. Sono meritatamente davanti, hanno fatto un filotto di vittorie e non gli si può dire nulla. Cercheremo di approfittare di un loro passo falso, sperando avvenga il più presto possibile. Cerchiamo di guardare a noi, a cosa dobbiamo migliorare, e facciamolo in fretta".

Citro analizza... "Chi mi ha voluto? Il mister. Contro il Bari ho giocato un paio di volte ai tempi del Trapani. Fin qui potevo fare meglio, ma fino a ieri non ho giocato... A Bari sono abituati bene. Antenucci? Ce l'ha questo tiro. E' un grande calciatore e una grande persona: ha fatto più di 500 presenze tra i professionisti, non devo raccontarlo io. Quando è vicino alla porta già sai. I miei gol? Speriamo...".

A RadioBari, Citro ha parlato del suo trasferimento a Bari: "Ho scelto di venire a Bari anche se avevo altre proposte, ma non mi convincevano. Appena ha chiamato il Bari era impossibile dire no. Ho scelto Bari per la piazza, per la storia, per il progetto che ha. Io di Salerno? Tutti i miei amici tifano Salernitana, e hanno amicizie con gli ultras del Bari per via del gemellaggio. A Bari mi sento a casa per via di questa fratellanza fra i tifosi. Mi hanno dimostrato da subito affetto, sono felicissimo di essere qui, spero di ricambiare questa fiducia".


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