Antenucci parla da leader: "Brutto sentirci attaccati dopo ogni sconfitta, si vince e si perde tutti insieme"

È stato Mirco Antenucci il man of the match della sfida giocata fra Bari e Catanzaro: l'attaccante biancorosso, infatti, ha firmato la rete che ha deciso la gara del San Nicola. Intervistato da RadioBari dopo il fischio finale, ha detto la sua sull'incontro: "Venire qui è stata una scelta, sappiamo che si può fare un percorso che può portare in alto: l'anno scorso ci siamo quasi riusciti ed in questa stagione stiamo facendo bene. Purtroppo che chi corre più veloce di noi, ma oggi per me si sono viste cose interessanti".

Antenucci prosegue: "Io mi sono adattato ad ogni allenatore e sistema di gioco, il mister vuole un gioco di movimento. A me piace attaccare la profondità costruendo il gioco in avanti, sono a disposizione della squadra".

Sulle 500 partite fra i professionisti: "Sono un po' di più, io sto bene qui ed amo il mio lavoro: faccio tutto questo per la mia famiglia e per questo progetto".

Poi l'attacco: "Sento tanto parlare, dopo ogni sconfitta c'è sempre un tirare addosso delle colpe verso qualcuno e qualcosa, vi dico che si perde tutti e si vince tutti insieme. A volte ci rimango male, ogni volta che c'è una sconfitta sentirsi dire certe cose non fa piacere. Bisogna lavorare ma serve anche equilibrio e qui non c'è, si parla solo del Bari e non in maniera propositiva".


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