03/10/15 - La Repubblica - Bari, a Latina tre minuti per sfatare il tabù delle trasferte: 1-2 in rimonta, decisivi i cambi

I biancorossi centrano il successo esterno che mancava da sette mesi e inanellano la seconda vittoria di fila. Decisive le sostituzioni, con Rosina e Donati protagonisti nel finale


E' arrivata a Latina la vittoria esterna che al Bari mancava ormai da sette mesi. I biancorossi hanno espugnato il Francioni per 2-1 grazie ai gol dell'ex Valiani al 39' della ripresa e di Rosina tre minuti più tardi. Illusorio per i padroni di casa il vantaggio di Scaglia in chiusura di primo tempo. Partita a lungo in equilibrio con il Bari incapace di pungere: decisivi i cambi, con Rosina e Donati protagonisti nel finale. All'inizio del match l'impressione è che le squadre vogliano bypassare la fase di studio. Al 2' subito un angolo per il Latina, al 7' Ammari s'invola e serve Olivera che calcia fuori. Due minuti più tardi  Schiattarella serve troppo lungo Acosty. Il Bari replica con De Luca che dal limite calcia fuori (11') e Sansone il cui diagonale è facile preda di Di Gennaro (12'). Poi è Guarna a respingere col corpo un tiro di Acosty su cross di Bruscagin.

L'impressione si rivela però un'illusione: se è vero che i due portieri vengono chiamati in causa, è anche vero che né Di Gennaro su Maniero (22') e De Luca (30') né Guarna su Acosty (27') si spaventano più di tanto. E l'impressione generale è quella di due squadre piuttosto prudenti. Poco dopo la mezz'ora il Latina perde il suo centravanti, Corvia, che paga pegno in un contrasto con il rude Rada. Al suo posto Jefferson, che di lì a poco chiama Guarna all'uscita su Acosty.

Fra tanti errori e poche occasioni da rete, è un episodio a cambiare il volto del match. Il minuto decisivo è l'ultimo del primo tempo. Al 44' Di Cesare, sontuoso, si immola su un tiro Ammari, s'infortuna alla mano sinistra, viene soccorso e portato fuori dal campo. Senza il suo pilastro, il Bari va sotto. Rada gestisce male un pallone cercando un lancio lungo e il Latina riparte velocemente trovando Scaglia solo sulla destra, al limite dell'area di rigore: il numero 8 nerazzurro brucia Del Grosso nello stretto ed esplode un gran sinistro a giro che sorprende Guarna.

L'inerzia della partita non cambia in avvio di ripresa. Ci prova per due volte Olivera senza trovare lo specchio della porta. Per vedere un Bari migliore, manovriero e pericoloso, bisogna attendere anche stavolta i cambi. Donati ha un altro piede e geometrie più curate dell'indomito Romizi e Rosina riesce, in questo momento, a essere più incisivo di Sansone, che neppure a Latina - come accaduto con l'Avellino - è riuscito a bissare la prova di Crotone. Dopo una chance per i nerazzurri con Ammari (67', tiro largo di un metro) è Dellafiore a salvare per due volte la propria porta, prima su un tiro-cross di Rosina, poi su un tiro dalla distanza di Donati, nel giro di cinque minuti. Iuliano inserisce Moretti per Dumitru, entrata da un quarto d'ora, ma il Bari sente che il gol è vicino e ne trova due nel giro di tre minuti.

Al 39' combinazione Sabelli-Defendi sulla destra, velo di Rosina e gran botta sul primo palo di Valiani che non dà scampo a Di Gennaro. Un tiro al fulmicotone, quello del centrocampista, fresco ex nerazzurro (che esulta, come promesso), ma nel velo di Rosina è racchiusa tutta la poesia di un perfetto movimento senza palla: 1-1. Ma al Bari non basta. E tre minuti dopo arriva il bis. E' Donati a mettere la ciliegina sulla sua mezz'ora di tutto con un gran tiro al volo dalla distanza, che sbatte su Rosina e spiazza il portiere  Di Gennaro: 1-2. Padroni di casa alle corde e incapaci di reagire. Nicola inserisce Di Noi, per coprirsi e per spezzare il gioco, poi si gode i tre punti. Figli, ancora una volta, di novità in corsa. Il Bari ancora non riesce a regalare spettacolo, ma sa soffrire e vincere. E a Nicola va bene così.

LATINA (4-2-3-1): Di Gennaro 6; Bruscagin 6, Brosco 6, Dellafiore 6,5, Calderoni 6; Schiattarella 6,5, Olivera 6; Acosty 6,5 (20' st Dumitru sv, 36' st Moretti sv), Ammari 6, Scaglia 6,5; Corvia sv (34' pt Jefferson 5,5). Allenatore: Iuliano 5,5

BARI (4-2-3-1): Guarna 6; Sabelli 6,5, Di Cesare 6,5, Rada 6, Del Grosso 5,5; Romizi 6 (20' st Donati 7), Valiani 6,5; Defendi 6 Sansone 5 (16' st Rosina 7), De Luca 6,5 (46' st Di Noia); Maniero 6. Allenatore: Nicola 6,5