30/09/15 - Il Bari punta sull'usato sicuro ma i giovani scalpitano

C'era una volta il Bari dei baresi che sfiorò la serie A con una banda di ragazzi terribili. E come dimenticare i vari Amoruso, Bigica, Ventola, Cassano & c. sfornati a più riprese dalla cantera biancorossa, e che spesso hanno fatto le fortune (anche economiche ndr) del club barese.

Il Bari di Nicola sembra aver decisamente cambiato rotta. Squadra imbastita su uomini d'esperienza già rodati e collaudati anche in campo internazionale, come nel caso di Alessandro Rosina. Basti pensare che nell'undici solitamente schierato dal tecnico torinese, trovano spazio esclusivamente due under 23, nella fattispecie Sabelli e la zanzara De Luca. Fa bene il mister a cercare di formare uno zoccolo duro attorno a leader come Contini, Defendi, Guarna e Valiani. Allo stesso tempo, è innegabile che da queste scelte vengano tagliati fuori giocatori approdati in riva all'Adriatico, con la voglia di dimostrare il loro valore.

E' il caso di Puscas, Donkor e Camara, che hanno dato prova delle loro capacità in alcune esibizioni con la maglia dell'Inter. A Bari, in questo inizio di stagione, il terreno di gioco l'hanno visto da molto lontano. Un'apparizione da titolare a Crotone e uno spezzone nel derby di Coppa Italia per il rumeno, arrivato con il marchio del gioiellino. Solo tanta panchina e tribuna invece per Donkor e Camara, frenati in questo frangente da alcuni acciacchi fisici e dalla nutrita concorrenza nei rispettivi ruoli.

Siamo solo agli inizi ma nel Bari che cerca il paradiso della A, la freschezza e la spensieratezza dei giovani potrebbe essere un'arma in più.