Ternana, Gallo: "Dobbiamo andare al massimo"

Fabio Gallo in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Bari.

"Marcone, Nesta, Suagher, Defendi, Bergamelli al 90%, Salzano sono out".

Bergamelli può farcela?

"Vediamo. Gli si è gonfiata la caviglia domenica a Catania".

Ternana-Bari è l'ultimo momento per aggredire il secondo posto?

"Lo sarebbe stato a prescindere. Dobbiamo provare a fare di tutto per vincere la partita. Abbiamo lavorato in questo senso. E' una partita che ha un'importanza alta. Dobbiamo andare al massimo. Le aspettative sono tante. E' tanto che non vinciamo".

C'è la possibilità di rivedere la Ternana del girone d'andata?

"Sarebbe bello ma il non arrivarci è figlio di un momento particolare. I risultati non ci hanno aiutato a continuare con quel filo di gioco. E' lampante che la squadra non sta giocando come nel girone d'andata. Quelle qualità la squadra le ha. Sicuramente torneremo pur sapendo di dover essere più concreti. Non mi devo nascondere nel dire che le azioni create sono meno di quelle del girone di andata".

Sotto ritmo la Ternana produce di meno...

"Abbiamo giocato molto. Parlavo con il preparatore. Dal 12 gennaio in poi sono state appena due le settimane dove siamo riusciti a lavorare. Ci siamo dovuti concentrare più sul recupero che sul lavoro. Quindi è coinciso con un calo che non ci aspettavamo così nei risultati. Dobbiamo tornare. Sono certo che ritorneremo".

Quanto è stanca la tua Ternana oggi?

"Mi ha dato segnali di una squadra in salute. E' stato un buon allenamento intenso. Abbiamo preparato la partita. Dobbiamo giocarla e dobbiamo usare le energie mentali e la forza che ti da giocare contro il Bari".

I numeri negativi della Ternana sono sotto gli occhi di tutti. Di contro, quello di Catania è il terzo pareggio a reti bianche e l'ottava gara che la Ternana chiude senza subire gol.

"Non prendere gol è un aspetto che non va sottovalutato. Nel girone d'andata avessimo preso qualche gol in meno qualche punto in più l'avremo avuto. E' un aspetto di partenza che però non può bastare. Dobbiamo tornare ad essere una squadra che crea tanto, che conclude tanto come vuole il Presidente".

Chi segna per primo gioca di più in questo momento?

"Anche per caratteristiche che siano più idonei nell'inventarsi un gol".

Ha mai pensato di giocare senza il centravanti?

"Ci ho pensato, l'abbiamo provato. A me piace come soluzione. Però è più una soluzione quando sei brillante ed hai giocatori in condizione".

C'è un ballottaggio davanti?

"Si"

Il Bari è secondo e non perde da 23 partite. C'è un punto di vulnerabilità?

"Sicuramente la loro aggressione quando perdono palla è veemente. Devi giocare per non esaltare questa loro caratteristica. Il Bari ama tenere la palla e vuole che tutte le partite siano fatte in questo modo. I giocatori amano il palleggio ma sono anche bravi nella riaggressione quando perdono palla. Non dobbiamo cadere nel tranello di uscire palla al piede quando c'è tanta aggressione ma piuttosto cercare la palla lunga".

Proietti è in ritardo di condizione?

"Si, devo cercare di fargli recuperare in fretta la condizione"

Damian sta bene?

"Si, si ha ripreso a pieno".

Quale sarà la chiave della partita?

"Bisogna spingere, andare forte. La partita si prepara da sola sotto l'aspetto motivazionale. Cuore, anima, testa e spingere".

Torna Mammarella?

"Penso di sì. Domenica non ha giocato per un problema alla caviglia"

Come si ferma Antenucci?

"Va marcato in modo aggressivo e non va mai perso di vista"

Diakité?

"Non è al 100% ma da qui a poco lo sarà".


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