Reggina, Toscano: "La testa fa la differenza"

E’ la vigilia di Reggina-Bari. Due sconfitte nelle ultime tre partite per una Reggina che, in precedenza, non aveva mai perso nelle prime diciannove.

“La cosa che mi fa più piacere – ha detto Mimmo Toscano – sono le testimonianze d’affetto che sta ricevendo questo gruppo in un momento in cui le cose non vanno come andavano prima. La gente significa che crede in questo gruppo. Il primo tempo contro il Virtus Francavilla non mi è dispiaciuto. Subito il pareggio, la voglia di vincere ci ha fatto perdere le distanze e il Francavilla ne ha approfittato”.

All’orizzonte una sfida non banale.”La partita con il Bari è importante, ma non decisiva. Non è una partita come la altre. Lo si capisce dall’aria che si respira nello spogliatoio e in città. In questi tre giorni ci siamo confrontati con i ragazzi e con il presidente. Lo abbiamo fatto sempre, anche nel periodo delle undici vittorie consecutive. Ho trovato un gruppo di ragazzi molto responsabili”.

Contro la Virtus Francavilla, dopo un buon primo tempo, gli amaranto hanno perso le distanze tra i reparti per rimediare all’1-1 subito. “Siamo sempre stati abituati – ha rivelato il tecnico -ad andare a cento all’ora. Le partite si possono vincere andando ad ottanta. Questo è stato uno degli aspetti che abbiamo analizzato”.

Attesi quasi 20.000 spettatori al Granillo:”L’obiettivo che ci eravamo posti all’inizio dell’anno era far tornare l’entusiasmo e la voglia di innamorarsi di questi colori della gente. La gente ci spingerà per 95 minuti. Dovremo essere bravi a coinvolgerli. Di questo i ragazzi sono orgogliosi. In questi giorni ho visto un gruppo di ragazzi molto responsabili”.

Poi spazio all’avversario:”Siamo due squadre con identità. Nessuna delle due snaturerà la propria identità. Mi aspetto una partita tirata. L’aspetto mentale potrà fare la differenza. Dopo il Francavilla ci siamo detti che dovevamo tirare una linea e resettare tutto cose se iniziasse un altro campionato. Affrontiamo una squadra che sta avendo costanza nei risultati che, in qualche partita, ha avuto difficoltà. Come ogni squadra ha pregi e difetti, bisogna essere bravi ad individuare da colpirli”.


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