19/09/15 - "Nicola: "Sono soddisfatto, stiamo crescendo pian piano e non mi preoccupano i due 0-0 consecutivi"

E' un Davide Nicola abastanza soddisfatto quello intervistato nel dopo-partita di Bari-Pescara ai microfoni sky:

"Credo sia stata una partita divertente, il caldo ha influito, ma siamo stati abili ed entrambe le squadre volevano vincere. Noi siamo stati più pericolosi, ma negli ultimi dieci minuti, dove ho cambiato assetto e rischiato, ci sono stati due tiri pericolosi da parte loro. Tutto sommato mi sono divertito, va bene così. Credo che dal punto di vista migliorativo, tutte le squadre siano all'inizio. Noi ci stiamo avvicinando ad una conoscenza immediata e stiamo acquisendo gli equilibri giusti in campo. Per crescere e provare cose diverse dobbiamo migliorare tanto e lavorare, ma vedo una squadra che inizia a giocare con triangolazioni veloci e che sfrutta bene le ampiezze di campo e riconosce i momenti della gara. Ci sono momenti in cui bisogna rifiatare ed avere l'umiltà di affrontare squadre importanti come Spezia e Pescara da operai. Non sono preoccupato per i due 0-0; a Vicenza, in inferiorità numerica, era logico che dovessimo coprirci e di conseguenza abbiamo creato poco. Oggi abbiamo avuto le occasioni e non segnare non mi preoccupa laddove riusciamo a creare. Perchè abbiamo giocatori che sanno inventare il gol dal nulla e per questo aspetto anche che tutti trovino la condizione migliore. D'altro canto prendiamo in considerazione anche il fatto di non avere subito gol in due partite."

Secondo pareggio consecutivo per il Bari che contro un ottimo Pescara rischia di vincere la partita producendo e fallendo tre grosse palle gol ma nel finale rischia di subire la beffa da parte degli abruzzesi. Lo zero a zero finale accontenta tutti. "Eravamo consapevoli di aver un duro inizio di campionato contro squadre che hanno dimostrato di possedere grandi qualità. Lo ha dimostrato lo Spezia, lo ha dimostrato il Vicenza e lo ha dimostrato oggi il Pescara - ha spiegato il tecnico - Abbiamo provato a vincere, sia noi che loro. Ne è uscita una partita divertente con due squadre che hanno provato a farsi del male. E' stato veramente difficile giocare in queste condizioni, con questo caldo e con questa umidità. E' stato peggio che giocare d'estate. Noi abbiamo creato le occasioni più nitide, la più clamorosa è quella di Maniero su calcio d'angolo. Il Pescara ha fatto meglio nel primo tempo quando ha creato un paio di situazioni pericolose e noi abbiamo avuto difficoltà a stare alti. Nella ripresa forse abbiamo fatto meglio noi nella gestione del pallone. Sia io che Massimo ce la siamo giocata coi cambi e siamo stati abili a giocare in velocità come nel caso della seconda occasione capitata sui piedi di Valiani".

L'ultima sostituzione in particolare, l'ingresso di Boateng per Defendi, ha provocato qualche problema nella gestione degli equilibri con gli abruzzesi che sono andati vicini al gol dello 0-1. "Ho messo Boateng e sono passato al 4-2-3-1 nel finale. Ero consapevole di prendere un rischio e infatti abbiamo rischiato. Pensavo potessimo essere ancora più incisivi. Speravo di trovare la zampata vincente" il pensiero del mister.

La difesa non prende gol per la seconda gara di fila ma anche l'attacco non è riuscito nuovamente a bucare la rete avversaria. Forse perchè alcuni giocatori non sono ancora al top atleticamente? "Maniero è un attaccante potente. E' arrivato il 31 agosto. Deve solo cercare di trovare la forma migliore. Lui come Rosina che si è impegnato molto sia in fase di possesso che di non possesso. Entrambi hanno appena otto/dieci allenamenti con questa squadra. I loro compagni hanno svolto una preparazione lunga due mesi. Donati? L'ho visto stanco. Aveva un compito importante, doveva frenare l'azione di Benali e Lapadula, coprendo una larga fetta di campo".





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