19/09/15 - Bari-Pescara 0-0, tante occasioni ma zero gol al “San Nicola”

Sotto il sole cocente di Bari e gli occhi dei 20.177 calorosi spettatori del “San Nicola” Bari e Pescara si dividono la posta in palio chiudendo sullo 0-0 dopo una partita ricca di occasioni ed emozioni. Primo pareggio in campionato per il Pescara, secondo 0-0 consecutivo per il Bari. La squadra di Nicola soffre per buona parte della prima frazione il gran gioco degli uomini di Oddo e si rende pericolosa solo sul finire di tempo. Ripresa più equilibrata, squadre più lunghe e occasioni che fioccano da una parte e dall’altra. Ma l’imprecisione degli attaccanti e i riflessi di Guarna e Fiorillo bloccano il punteggio.

PRIMO TEMPO – Nicola mette Donati davanti la linea difensiva, Defendi preferito a Romizi, Rosina a Sansone. Oddo getta nella mischia Mandragora e Benali. Gli abruzzesi partono forte. Primo pericolo in area barese al terzo minuto: Contini cicca il rinvio su cross di Zampano, ma Lapadula non ne approfitta calciando sulla schiena dello stesso numero 15 biancorosso. Al 7′ ancora Lapadula pericoloso, ma il numero 10 biancazzurro dopo il triangolo con Cocco non riesce a servire il solissimo Benali. Provvidenziale nell’occasione la chiusura di Sabelli. Poi è ancora Benali a impegnare Guarna con un tiro-cross da posizione defilata. Dopo i primi dieci minuti di marca pescarese esce il Bari. Al 13′ Maniero spizza di testa il cross di Del Grosso, ma Fornasier riesce a contrastare la conclusione. Al 18′ il primo giallo della gara per De Luca che ferma la ripartenza del Pescara. Primo cambio forzato per Oddo a metà frazione: Crescenzi esce per problemi fisici, al suo posto entra Fiamozzi. Gli abruzzesi riprendono il pallino del gioco e al 25′ hanno una ghiotta occasione su calcio di punizione dal limite dell’area, ma Memushaj mette alto sulla traversa. Ci prova anche Benali ma il suo tiro a giro finisce altissimo. Poi è il turno di Rosina che scambia benissimo con Maniero ma la sua botta di sinistro trova il muro biancazzurro. Dopo aver dominato in lungo e in largo il Pescara allenta la presa e negli ultimi cinque minuti di tempo rischia tantissimo. Al 39′ primo angolo per il Bari e primo grandissimo pericoloso per Fiorillo: batte Rosina, testa di Contini e palla di un nulla a lato. Appena sessanta secondi dopo, invece, il numero 1 biancazzurro è miracoloso: Verre sbaglia la battuta del calcio d’angolo, Rosina intercetta e lancia il contropiede, prima scambia con De Luca poi lancia Valiani ma il numero 29 biancorosso a tu per tu si fa ipnotizzare. Defendi commette fallo e si becca il giallo. A trenta secondi dal 45′ ancora Bari vicinissimo al gol: il diagonale dalla sinistra di De Luca fa la barba al palo. C’è tempo per il giallo anche a un nervoso Sabelli poi dopo un minuto di recupero si ritorna negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO – Le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi che avevano chiuso il primo tempo. Subito Maniero prova a rendersi pericoloso dopo quaranta secondi, ma la sua girata di sinistro viene smorzata dal sempre attento Fornasier. Ci provano in successione, da una parte e dall’altra, Cocco ma il suo tiro è debole e De Luca ma il suo diagonale si spegne a lato. Poi è il turno di Defendi al 51′, presa facile a terra per Fiorillo. La partita si accende al 57′: Valiani e Maniero chiudono un sontuoso triangolo, ma ancora una volta il centrocampista biancorosso sbatte sulla reattività di Fiorillo. Capovolgimento di fronte ed è Lapadula, lanciato a rete, a sprecare clamorosamente spedendo in curva. passa un minuto e Bari ancora pericoloso con il colpo di testa di Maniero su cross di Defendi che finisce alto. Un cambio a testa: Torreira per Verre e Romizi per Donati. Al 66′ Zampano atterra Sabelli appena fuori dall’area e si becca il giallo. Calcia Rosina ma la palla non si abbassa a sufficienza. E’ l’ultima occasione della gara per il numero 18, al suo posto entra Sansone. Oddo si gioca l’ultima carta inserendo Caprari per Benali. Intorno al 75′ doppia occasione per il Pescara: prima è Mandragora a scaldare i guanti a Guarna che devia in angolo, poi è Lapadula ad andare vicino al gol ma Guarna è ancora provvidenziale. All’80’ ancora Maniero di destro sfiora il palo alla sinistra di Fiorillo. All’83’ Nicola si gioca la mossa offensiva inserendo Boateng per Defendi e Bari che passa al 4-2-3-1. All’85’ è però Caprari a esplodere il destro che Guarna neutralizza in due tempi. La grande occasione la ha Lapadula all’89’, ma il suo colpo di testa da 1 metro finisce incredibilmente fuori dallo specchio.

TABELLINO

Bari (4-3-3): Guarna, Sabelli, Di Cesare, Contini, Del Grosso; Defendi (83′ Boateng), Donati (64′ Romizi), Valiani; Rosina (71′ Sansone), Maniero, De Luca. All. Davide Nicola

Pescara (4-3-1-2): Fiorillo, Zampano, Zuparic, Fornasier, Crescenzi (22′ Fiamozzi); Memushaj, Mandragora, Verre (61′ Torreira); Benali (72′ Caprari); Lapadula, Cocco. All. Massimo Oddo

Note – Ammoniti: De Luca (B), Defendi (B), Sabelli (B), Zampano (P) Espulsi: –

Reti: –

Arbitro: Sig. Fabrizio Pasqua (Tivoli)

Assistenti: Sig. Stefano Liberti (Pisa) e Sig. Luca Mondin (Treviso)

Quarto Uomo: Sig. Giovanni Luciano (Lamezia Terme)






serieb24.com

Il Bari pareggia 0-0 con il Pescara e si porta a cinque punti in classifica. Un pari a reti inviolate ma dalle tante emozioni di gioco (foto di GCorcelli).

Alla fine lo 0-0 maturato al San Nicola fra il Bari e il Pescara, nel match valido per il terzo turno del campionato di Serie B, appare il risultato più giusto. Il Bari sale in cattedra nella parte centrale della gara con ospiti inviece pericolosi ad inizio e fine gara. Almeno cinque le occasioni di gioco buone per portare in vantaggio il Bari ma entrambi gli estremi difensori oggi sono apparsi in giornata di grazia. Per il Bari, dunque, secondo 0-0 consecutivo dopo quello di Vicenza. Martedì trasferta a Crotone e domenica arriva in Puglia l’Avellino.





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