Ciccio Brienza tra campo e scrivania. Il Bari ha fatto la sua mossa, la palla passa ora al numero 10

“Smettere di giocare? Non finché starò così bene”. Ci aveva lasciato così capitan Brienza proprio nel giorno dei suoi 40 anni. E, in questa estate caldissima, sono in molti a dare per scontata la riconferma del trequartista da parte della società del presidente De Laurentiis. Insomma, nessuno o quasi crede che il fantasista di Cantù possa realmente decidere di appendere le scarpette al chiodo.

In realtà di scontato non c’è nulla. Sembra, infatti, che Ciccio Brienza abbia già ricevuto da parte della dirigenza del Bari un’offerta che gli vedrebbe cucito addosso non più il numero 10, ma un ruolo importante all’interno dell’organigramma del settore giovanile. Una di quelle offerte che, con 40 primavere sulle spalle, è difficile rifiutare anche per un ragazzo che non ha ancora voglia di pensare a cosa “fare da grande”.

Se, tuttavia, Brienza dovesse decidere di rispedire l’offerta al mittente, per lui le porte dello spogliatoio sarebbero, nonostante tutto, ancora aperte. Si tratterebbe, a quel punto, di sedersi a tavolino e ridiscutere il contratto da giocatore, a partire dal trattamento economico. È facile immaginare che, da parte della società di Strada Torrebella, possa arrivare un’offerta al ribasso rispetto alla stagione appena conclusa. Con il “rischio”, inoltre, che il numero 10 si trovi in una situazione che lo vedrebbe sempre meno protagonista sul campo. Senza dimenticare che l’occasione di entrare a far parte di questa società potrebbe non ripresentarsi in futuro.

Ora, di fatto, è tutto nelle mani di Ciccio Brienza, che, verosimilmente, dovrà dare una risposta al massimo entro fine mese. Insomma, poco più di una decina di giorni e verrà svelata la risposta al primo grande interrogativo dell’estate che precede il ritorno dei galletti tra i professionisti.

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