Secondo passo falso stagionale del Bari, a distanza di sole due settimane dal ko di Cittanova e per di più nello scontro diretto contro la Turris seconda in classifica, la quale, grazie al gol di Riccio riaccende le speranze di poter raggiungere i galletti, distanti ora 9 punti e con una gara in più da giocare.
Un Bari messo male in campo e che ha permesso ai campani di mettere la gara sull'agonismo, mostrandosi tra l'altro incapace di reagire allo svantaggio e di costruire trame di gioco per portare pericoli alla porta della squadra di casa.
Da rivedere le scelte di Cornacchini, ora occorre fare ordine e ripartire senza accusare contraccolpi. Il vantaggio è ancora importante e solo i biancorossi possono perdere la promozione, facendosi male da soli come avvenuto oggi.
Marfella 5,5: provvidenziale in avvio, indeciso sul gol. Anche se a mio avviso c'era un fallo su di lui
Mattera 5,5: il meno peggio del trio over difensivo
Cacioli 5: ammonizione ingenua in avvio, fallo ancora più ingenuo quello che porta poi al gol campano
Di Cesare 5,5: in avvio Guarracino lo brucia in progressione e Marfella è costretto agli straordinari
Quagliata 5,5: passo indietro rispetto al buon esordio di domenica scorsa
Langella 5: Cornacchini lo impiega nuovamente fuori ruolo, penalizzandolo
Bolzoni 5: sta attraversando un periodo no
Liguori 5,5: si sbatte molto, ma con poco frutto
Brienza 5,5: buon primo tempo, nel quale meriterebbe il gol al termine di una sontuosa azione personale nella quale solo la traversa lo ferma. Nella ripresa scompare col resto della squadra
Floriano 5: non è al meglio e si vede
Simeri 5,5: solita generosità, ma vana
Neglia 5,5: il suo ingresso non riesce a dare una sterzata al match
Piovanello 5,5: non fa meglio di Liguori
Iadaresta 6: una sponda per Pozzebon che spreca nel finale
Pozzebon 5,5: si divora l'1-1 di testa
Hamlili s.v.: inspiegabilmente in panchina per tutto la gara
Cornacchini 5: prepara male la gara, non riesce a leggerla in corso d'opera, fa anche peggio nel post-partita in sala stampa: giornata no. E non è la prima...
Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com