12/09/15 - Bari, una rondine non fa primavera: a Vicenza per la conferma. Probabili formazioni

La rimonta di domenica scorsa ha suscitato particolari entusiasmi nei cuori dei tifosi, ma non solo. Il pirotecnico 4-3 maturato ai danni dello Spezia proietta i biancorossi nelle parti alte della classifica e rende la consapevolezza del potenziale della rosa dei galletti. E’ bene però rimanere coi piedi saldi per terra. Mancano ancora quarantuno gare, e il Bari dovrà confermare il gioco di domenica a partire dalla trasferta contro il Vicenza, un classico per la serie B.
Trentatré i precedenti delle due squadre con un bilancio in favore dei padroni di casa: sette le vittorie esterne dei biancorossi, sedici quelle dei veneti e ben dieci i pareggi tra le due compagini.
Tra le vittorie esterne dei pugliesi da segnalare è il famoso 1-5 del dodici settembre di ventidue anni fa (stagione sportiva 1993-94). I biancorossi, considerati gli stessi colori sociali tra le due squadre, giocarono eccezionalmente con una maglia verde che portò molta fortuna.
La squadra di mister Marino, confermato dopo l’inaspettato terzo posto lo scorso anno, seppur abbia vinto all’esordio contro il Modena è orfana dei prezzi pregiati dello scorso anno: Di Gennaro, Tonino Ragusa ed il bomber Cocco. La squadra, nonostante l’innesto di qualità di Christian Galano, sulla carta non è ancora pronta per fronteggiare le corazzate del campionato.

VICENZA Per la gara contro il Bari il mister avrà a disposizione tutta la rosa, fatta eccezione di Gentili, Laverone e Manfredini. La difesa sarà composta da Sampirisi, Brighenti, Mantovani, D’Elia. A centrocampo spazio al tridente composto da Pazienza, Cinelli e Gagliardini. In avanti il tridente dell’ ex mister dell’Udinese si affida all’estro di Giacomelli, il dente avvelenato di Galano ed i gol di Pettinari.

BARI Squadra che vince non si cambia. Mister Nicola, come fatto intendere dai giornalisti presenti in sala stampa, si affiderà agli stessi undici che hanno battuto lo Spezia domenica. Gli unici due ballottaggi sono in difesa, dove rientra lo squalificato Contini, ed in attacco dove Rosina non è ancora al top della forma. Arbitra Abisso della sezione di Palermo.

VICENZA (4-3-3) Vigorito, Sampirisi, Mantovani, Brighenti, D’Elia, Pazienza, Cinelli, Gagliardini, Giacomelli, Pettinari, Galano. All: Pasquale Marino.

BARI (4-3-3): Guarna, Sabelli, Tonucci, Contini, Del Grosso, Valiani, Porcari, Defendi, Sansone, Maniero, De Luca. All: Davide Nicola

Arbitra Abisso della sezione di Palermo.




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"Non siamo inferiori al Vicenza". Nicola infonde consapevolezza nel suo team in vista del secondo match di campionato, la trasferta in Veneto contro la squadra di Marino.

Dopo il pirotecnico 4-3 di appena sei giorni fa, l'obiettivo del suo Bari è trovare quella ideale continuità che è spesso mancata nell'ultima stagione, e per riuscire ad acquisirla occorrerà anche una buona dose di umiltà (qualità che ha caratterizzato proprio il Vicenza l'anno scorso).

Vi ricordiamo che sarà possibile seguire la diretta testuale della gara del Menti sulle pagine di TuttoBari a partire dalle 14.45 circa.

QUI BARI: Squadra che vince non si cambia. Dai brividi con lo Spezia al banco di prova di Vicenza. La formazione che affronterà i berici dovrebbe essere la stessa che domenica ha superato in rimonta i liguri: ad eccezione di Di Cesare (assente per squalifica), sostituito dal rientrante Contini. Centrocampo confermato con Defendi, Porcari e motorino Valiani mentre non dovrebbero esserci sorprese in attacco: Maniero, De Luca e Sansone pronti a prendersi la scena. Rosina dunque partirà dalla panchina

BARI (4-3-3): Guarna; Sabelli, Tonucci, Contini, Del Grosso; Defendi, Porcari, Valiani; Sansone, Maniero, De Luca. A disp.: Micai, Rada, Gemiti, Romizi, Donati, Di Noia, Boateng, Puscas, Rosina. All. Nicola.

Qui Vicenza: Marino può contare sulla squadra al completo per tentare di bissare il successo della scorsa stagione sul Bari, sconfitto sia all'andata che al ritorno. Fari puntati sull'ex Galano e su un centrocampo in grande spolvero.

Vicenza (4-3-3): Vigorito; Sampirisi, Brighenti, Mantovani, D'Elia; Gagliardini, Pazienza, Cinelli; Galano, Gatto, Giacomelli. A disp.: Marcone, El Hasni, Pinato, Laverone, Urso, Modic, Raicevic, Pettinari, Pozzi.




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Buona la prima per entrambe, Vicenza e Bari cercano conferme in una gara che si preannuncia essere molto interessante. Da una parte il Vicenza, squadra più quadrata, attenta, forse meno spettacolare ma sicuramente più solida; dall'alta parte un Bari più fragile in difesa ma con tantissime soluzioni in attacco. Tant'è che Davide Nicola non ha ancora sciolto i dubbi sull'attacco che, inevitabilmente incidono sulla scelta tattica iniziale. Il campionato di Serie B è ancora all'inizio, ma questa sfida può già dire qualcosa di importante sulle due squadre che entrano di diritto tra le pretendenti per un posto in Serie A, il tutto in un "Menti" che si preannuncia essere tutto esaurito.

COME ARRIVA IL VICENZA - Nonostante un mercato sicuramente poco entusiasmante, si respira aria di grande fiducia attorno al Vicenza di Pasquale Marino. Affetto e fiducia ripagata già alla prima di campionato con il preziosissimo (e per nulla facile) successo a Modena. Adesso si attende l'esordio al Menti (5000 abbonamenti venduti), per centrare il secondo successo consecutivo che sarebbe il primo davanti al proprio pubblico. Non poteva arrivarci in maniera migliore il Vicenza che ha praticamente tutti a disposizione, ad eccezione del lungodegente Gentili che soltanto tra un mese tornerà ad allenarsi dopo il problema al ginocchio; per il resto imbarazzo della scelta per Marino che dovrebbe confermare la formazione che ha battuto il Modena con solo due variazioni: Pettinari in attacco accanto all'irrinunciabile Giacomelli e Pazienza al posto di Urso in mezzo al campo.

COME ARRIVA IL BARI - Forte, fragile, assolutamente imprevedibile. Il Bari di Davide Nicola è sicuramente una delle pretendenti alla promozione in Serie A, ma, al tempo stesso è una delle formazioni più indecifrabili. La prova un po' sta nella vittoria in rimonta ottenuta all'esordio contro lo Spezia che ne ha messo in risalto punti di forza e di debolezza. Il tridente d'attacco costituito da Sansone, Maniero e De Luca è di certo un lusso per la serie cadetta, senza considerare la presenza anche di Rosina. Proprio questo è il dubbio principale di Davide Nicola che, contro il Vicenza, potrebbe confermare il 4-3-3 dell'esordio a Bari o puntare su un 4-3-1-2 inserendo Rosina in campo dal primo minuto alle spalle di De Luca e Maniero. In difesa non ci sarà lo squalificato Valerio Di Cesare che verrà sostituito presumibilmente da Contini che dovrebbe affiancare Tonucci.

PROBABILI FORMAZIONI

VICENZA (4-3-3): Vigorito, Sampirisi, Brighenti, Mantovani, D'Elia; Gagliardini, Pazienza, Cinelli; Giacomelli, Pettinari, Galano. All. Marino.

BARI (4-3-3): Guarna, Sabelli, Contini, Tonucci, Del Grosso; Defendi, Porcari, Valiani; De Luca, Maniero, Sansone. All. Nicola.

Una rondine non fa primavera, recitava così un proverbio. Come spesso accade i proverbi sono applicabili anche nel calcio. Non dev’essere l’emozionante 4-3
rifilato allo Spezia a creare false illusioni, il Bari è chiamato subito ad una conferma. Ciò che si è visto in campo durante la prima giornata, però, è significativo: il Bari ha dimostrato carattere, grinta e tecnica. I biancorossi di mister Nicola hanno rimontato una partita impensabile, complice il calo mentale dello Spezia. Un risultato ai limiti del surreale visto l’andamento del match. Ora c’è subito la prova del nove: la trasferta storicamente ostica a Vicenza. La squadra di Marino seppur abbia vinto in trasferta a Modena non ha mostrato un grande calcio ma soprattutto è orfano di pezzi improntanti che l’anno scorso hanno fatto la fortuna del club. Di Gennaro, Ragusa e Cocco, non rimpiazzati dalla dirigenza vicentina. La squadra è nettamente inferiore rispetto alla squadra che l’anno scorso si classificò al terzo posto, toccherà a Marino centrare nuovamente l’obbiettivo playoff.
QUI VICENZA: Mister Marino si riaffiderà al tridente. La squadra si è allenata al completo, ad eccezione di Gentili, Manfredini e Laverone, i cui rientri procedono spediti. La difesa sarà composta da Sampirisi, Brighenti, Mantovani, D’Elia. A centrocampo spazio al tridente composto da Pazienza, Cinelli e Gagliardini. In avanti tridente tutto fantasia per il mister ex Udinese che si affida all’estro di Giacomelli, il dente avvelenato di Galano ed i gol di Pettinari.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Vigorito, Sampirisi, Mantovani, Brighenti, D’Elia, Pazienza, Cinelli, Gagliardini, Giacomelli, Pettinari, Galano. All: Pasquale Marino.

QUI BARI: Squadra che vince non si cambia, sarà questo il motto che applicherà mister Nicola? Probabilmente si, ad eccezione di Di Cesare rimpiazzato da Contini, che si schiererà al fianco di Tonucci. Confermati sulle corsie laterali Sabelli e Del Grosso. A centrocampo verrà riproposto il tridente Porcari, Defendi e Valiani. In avanti spazio alla coppia gol De Luca- Maniero, a completare il tridente ci sarà Sansone. Rosina, invece, scalpita per avere una maglia da titolare.

PROBABILE FORMAZIONE BARI (4-3-3): Guarna, Sabelli, Tonucci, Contini, Del Grosso, Valiani, Porcari, Defendi, Sansone, Maniero, De Luca. All: Davide Nicola.





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