IlGalletto.tv - TAR: respinto il ricorso di Giancaspro

Il ricorso al Tar Puglia dell’ex presidente del Bari Cosmo Giancaspro è stato dichiarato inammissibile. L’imprenditore molfettese – ora ai domiciliari nell’ambito del fallimento Finpower – il 19 settembre scorso aveva chiesto l’annullamento della procedura con cui il Comune ha affidato il titolo sportivo del Bari alla Filmauro dei De Laurentiis e l’inefficacia della convenzione per l’utilizzo dello stadio comunale San Nicola da parte della nuova proprietà biancorossa. Oltre alla “condanna al risarcimento dei danni derivanti dagli impugnati provvedimenti e dal comportamento doloso e colposo dell’Amministrazione comunale”.

Nell’udienza del 3 ottobre scorso, la cui sentenza è stata pubblicata questa mattina, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Prima) si è definitivamente pronunciato sul ricorso e “lo dichiara inammissibile per difetto di legittimazione e difetto d’interesse a ricorrere”. Si legge inoltre che “la complessità dei fatti di causa giustifica la compensazione delle spese processuali”.

Il giorno successivo alla presentazione del ricorso, il 20 settembre, il presidente del Tar, Angelo Scafuri, aveva convocato d’urgenza le parti (i legali delle parti) per valutare un provvedimento sospensivo d’urgenza alla vigilia di Bari-Sancataldese, ma non aveva ravvisato la particolare urgenza ed aveva fissato l’udienza la 3 ottobre (“ha ritenuto non suscettibile di favorevole apprezzamento l’allegato pregiudizio concernente l’attività sportiva e, in particolare, lo svolgimento dell’incontro di calcio programmato per il 23 settembre 2018, rimettendo ogni ulteriore questione alla trattazione collegiale del 3 ottobre 2018”). Ora, come detto, il ricorso è stato bocciato. Era stato proposto “contro” il Comune di Bari, nella persona del sindaco Antonio Decaro e “nei confronti” della Società Sportiva Calcio Bari S.S.D. arl.

“La neocostituita Società Sportiva Calcio Bari S.S.D. a r.l., individuata dall’Amministrazione in esito ad una selezione improntata a criteri di comparazione qualitativa, è pertanto – sentenzia il Tar – da considerare a tutti gli effetti la nuova squadra della città di Bari”.

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