Simeri, il suo ex tecnico Beoni: "In D è decisivo. Per lui Bari è un'opportunità"

83 presenze e 48 reti in serie D, 36 presenze e 12 centri in serie C. Si presenta a Bari con un invidiabile score Simone Simeri, nuova punta a disposizione di mister Cornacchini, prelevato dal Novara.

Potenza, senso del gol e intuito sono le tre caratteristiche individuate da chi lo conosce bene come Loris Beoni, suo tecnico qualche anno fa alla Folgore Caratese. La stagione più prolifica di Simeri (21 reti in 30 gare) consentì alla formazione lombarda di conseguire una tranquilla salvezza. “Ha sempre avuto il vizio del gol - rivela Beoni a TuttoBari -, dopo quella gran bella stagione lo prese il Novara. È una punta forte, fisica che si sa adattare anche da attaccante esterno. Ha un gran tiro di destro e la straordinaria capacità di leggere le traiettorie, caratteristica basilare per un centravanti. In D può essere decisivo, va assistito, poi lui saprà come ripagare compagni e tifosi. Non deve vedere il ritorno in D (l’anno scorso era alla Juve Stabia in C, ndr) come un passo indietro. Poter giocare in una piazza come Bari è invece una grande opportunità”.

Mister Beoni conosce bene la serie D, avendone calcati i campi per diversi anni: “È un campionato difficile - spiega l’allenatore -, molte squadre hanno sofferto tanto tempo per uscirne. Non è diverso dalla serie C, l’unica differenza notevole è il regolamento che prevede avere un consistente numero di under in rosa. L’agonismo è accentuato specie in alcuni campi ma, nel girone I, il Bari non avrà grandi rivali storiche ad eccezione del Messina”.

Il passato di Beoni è costellato da diverse avventure: tra le tante da sottolineare l'esperienza con la Primavera del Napoli, allenata nella scorsa stagione. Ovviamente con presidente Aurelio De Laurentiis, descritto così: “È un tipo passionale, legato alla sua squadra, sa programmare e sono convinto che costruirà una grande squadra per il salto di categoria”.


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