Tra sogno e realtà: i due baresi Gillet e Maurantonio i profili giusti per la porta del Bari

Tra le tantissime idee ed i moltissimi sviluppi che da qui sino all'inizio della stagione potrebbero susseguirsi per il nuovo Bari, per la porta dei biancorossi le idee più suggestive sono al momento due: Jean-François Gillet e Roberto Maurantonio.

GILLET - Il portiere belga "naturalizzato" barese sarebbe un ritorno clamoroso e del tutto gradito: il 39enne è attualmente in forza allo Standard Liegi e dopo il decennio magnifico a difendere la porta del Bari la sua carriera si è tenuta su livelli altissimi. Prima Bologna e Torino in Serie A, poi il Catania in Serie B ed infine il ritorno in patria sempre con la magnifica costante delle prestazioni e dei riflessi felini. Pararigori di natura e leader indiscusso, Gillet potrebbe rappresentare il simbolo della rinascita barese che, acquistandolo, legherebbe alla nuova società uno degli elementi più significativi di tutta la storia di quella vecchia. L'operazione è complessa ma l'amore di Gillet verso Bari potrebbe far pendere la bilancia della trattativa verso un sì.

MAURANTONIO - Barese di nascita, non ha mai avuto la possibilità di esordire in prima squadra dopo essere cresciuto nelle giovanili biancorosse. Una vita in giro tra Serie B e Serie C, Maurantonio si dimostra portiere affidabile ed anche oggi, a 37 anni, la sua integrità tecnica non si mette in discussione. Anche nell'ultima stagione, ad Andria, ha fatto il titolare in Serie C ed il suo nome circolava in orbita Bari già per la Serie B come terzo portiere. Ora, ovviamente, le priorità sono cambiate ed un profilo di barese doc come Maurantonio potrebbe dare certezza tecnica alla nuova rosa ed un valore simbolico alla società che andrebbe a prelevare un elemento del territorio andando ad immettere baresità nel nuovo corsa della compagine targata ADL.

tuttobari.com