Questione stadio, Abodi a BNP: “Due i nodi cruciali. Rapporti col Comune ok”

Questione stadio ‘San Nicola’, proseguono gli incontri tra le varie parti direttamente coinvolte nell’iter. L’ultimo ha avuto luogo a Bari circa 10 giorni fa. Come procede il tutto? Intervistato dalla nostra redazione, il presidente del Credito Sportivo Andrea Abodi spiega: “Ci siamo visti in Comune una decina di giorni fa con l’assessore Pietro Petruzzelli e con il direttore per fare delle valutazioni generali. Stiamo andando avanti su due temi determinanti per tutto. Il primo riguarda il confronto con Renzo Piano legato al progetto. Serve trovare un accordo col suo studio e ci stiamo lavorando. Non abbiamo incontrato l’architetto in persona, che però sta avendo modo di seguire la vicenda da vicino. L’altro punto riguarda la Regione ed il problema della cubatura commerciale. Il progetto viene infatti finanziato anche in base a quello che prevede la legge Nardella-Lotti. Bisogna, in altre parole, valutare le compensazioni commerciali ed il supporto che queste possono dare. Poi il piano di pre-fattibilità si dovrà trasformare in uno di fattibilità nel giro di un mese, massimo un mese e mezzo. Cosi il Comune potrà poi attivare la fase successiva”.

L’importanza dei dettagli in questa fase è dunque notevole: “L’operazione la sta portando avanti il Bari con B Futura e con l’istituto del credito sportivo che sostiene il tutto. Più che di novità parlerei di aggiornamenti legati ad un progetto impegnativo con più di 100 milioni di investimento. Almeno un terzo di questi fondi, ovvero 35-40 milioni, devono essere garantiti dalla proprietà e dai padri del progetto. Servono convinzione e determinazione. Con Renzo Piano resta il vincolo autoriale, con la Regione vanno valutate le aree che possono essere messe a disposizione”.

Importanti le rassicurazioni finali: “La società si è affidata a dei professionisti importanti. E il rapporto con l’amministrazione comunale resta di grande collaborazione”.


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