35^ giornata - Errare è umano, perseverare... Pescara-Bari-2-2: commenti e pagelle

Anche oggi il Bari, dopo aver chiuso il primo tempo sul 2-0, grazie alle reti di Nenè e Anderson, butta via una vittoria già in tasca e con l'aggravante del doppio vantaggio sciupato e della superiorità numerica nei minuti finali non sfruttata. Un Bari che denota la solita grande falla in fase difensiva, una fase difensiva che è ormai il cruccio di stagione. E' mancata anche le maturità per gestire le situazioni, quella maturità che alla lunga fa la differenza tra una squadra che può ambire e risdultati prestigiosi ed un'eterna incompiuta, quello che rischia di rivelarsi la compagine di Grosso. Da sottolineare anche l'ennesimo gol arrivato nei minuti finali, anche se per la verità era nell'aria da diversi minuti. Da censura quanto accaduto al fischio finale tra le due squadre. Martedì ospitiamo il Novara nel turno infrasettimanale e non sono ammessi ulteriori passi falsi.



Micai 6,5: due erroracci dettati da troppa sufficienza in fase di disimpegno coi piedi sui quali la difesa rischia nel primo tempo e uno nella ripresa, dal quale poi nasce il gol del Pescara. Ma la doppia parata su Pettinari e Valzania al 73' vale un gol

Anderson 6: male in fase difensiva, soprattutto in avvio, sullo 0-0. Trova il gol sfruttando la sua miglior arma, la progressione negli spazi

Gyomber 5,5: alterna chiusure preziose alle due leggerezze in occasioni dei gol avversari

Marrone 5: nel finale di primo tempo Pettinari gli scivola via e nella ripresa palesa responsabilità in entrambi i gol pescaresi

Balkovec 5: piuttosto bloccato in fase di spinta. E Pettinari se lo beve al 79'

Henderson 6: serve un cioccolatino sulla testa di Nenè, colpevolmente lasciato solo in area piccola e disputa la solita gara positiva, anche se meno gagliarda del solito in fase di contenimento

Basha 6: sufficiente nelle due fasi, quando ci sono da usare le maniere forti non lesina energie

Iocolano 6,5: la sua vivacità anche oggi si rivela un'arma preziosa tra le linee delle maglie avversarie, sia in fase di possesso che in fase di disturbo della manovra abruzzese

Galano 6: si rende pericoloso al tiro un paio di volte, gli manca maledettamente il gol

Nenè 6,5: il gol è fin troppo facile per uno della sua esperienza. Ma il contorno, fatto di sacrificio, presenza e lucidità, è forse ancora più prezioso

Cissè 7: rende facili anche le cose che sembrano più difficili, sintomo che denota una smagliante condizione fisica, mostrata nell'arco di tutti i 90 minuti anche in fase di ripiegamento


Busellato 5,5: prende un palo appena entrato in campo, ma non riesce a portare quel filtro necessario in un momento delicato del match

Tello 6: entra a far legna al posto di uno stremato Iocolano

Petriccione 5: rileva un acciaccato Basha nei minuti finali e si fa bucare da Pettinari in concorso con i centrali difensivi


Grosso 5,5: corretta la gestione dei cambi, dei quali l'ultimo forzato a causa delle condizioni di Basha. da rivedere i troppi leziosismi, soprattutto nelle transizioni in superiorità numerica. Da penna rossa una fase difensiva che rischia di copromettere seriamente le cose positive fatte in stagione



Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com