Recupero 29^ giornata - Sfatato il tabù "Partenio", è caccia al quarto posto. Avellino-Bari-1-2: commenti e pagelle

Porta a casa 3 punti fondamentali il Bari dalla trasferta del "Partenio", al termine di una gara nel complesso dominata, anche quando l'Avellino era in vantaggio. Un Bari in grado di complicarsi la vita da solo, ma capace oggi di non perdere la testa e di reagire allo svantaggio. Diverse le occasioni avute, sia nel primo che nel secondo tempo e bravi gli uomini di Grosso a colpire quando, nella ripresa, quando le squadre, stanche e lunghe, sono calate dal punto di vista dell'intensità e della concentrazione. In quel momento è emersa la maggiore qualità dei singoli e i galletti hanno ribaltato la gara, conquistando punti fondamentali nella corsa al quarto posto. Sabato ospitiamo la Salernitana e sarà fondamentale recuperare le energie fisiche e mentali.


Micai 6: praticamente inoperoso tra i pali, bene in uscita, anche coi piedi

Sabelli 5,5: sul gol subito ha la pecca di non portare Vajushi sul piede debole e commette altre ingenuità nella prima frazione

Gyomber 7: sempre puntuale in chiusura

Marrone 5,5: in avvio di ripresa una sua disattenzione poteva costare il raddoppio irpino

Balkovec 6: mostra anche oggi di avere un piede importante. Tatticamente sufficiente

Henderson 6,5: l'anima del Bari. Fulcro della manovra, porta anche diverse insidie alla porta avversaria dalla distanza

Basha 6,5: prestazione ordinata ed efficace. Tra i migliori

Iocolano 6: prima sfiora il vantaggio, poi procura lo svantaggio, perdendo un pallone sanguinoso in mezzo al campo. Nella ripresa pennella sulla testa di Nenè per il pari

Galano 6: cerca in tutti i modi lo spunto vincente, entrando nel vivo del gioco più spesso di quanto faccia di solito

Nenè 6,5: anche oggi gioca molto di sponda e ingaggia un duello fisico con Kresic, tra i migliori dei suoi, riuscendo a beffarlo a metà ripresa

Improta 5,5: troppo defilato a sinistra, mai un taglio centrale. Sull'1-1, in contropiede, anzichè servire il solissimo Galano, preferisce l'iniziativa personale, fallendo. E quando invece Galano lo serve a 10 minuti dalla fine. sbaglia un'occasione facile


Tello 6: una ventina di minuti senza infamia e senza lode

Floro Flores 6,5: qualche fraseggio interessante, un gol sfiorato e la palla in cassaforte tra i suoi piedi negli istanti finali

Cissè 7: gli basta una manciata di minuti per deciderla


Grosso 6,5: vittoria sofferta, ma meritata e la costante sensazione stagionale di essere una bella incompiuta, che se solo volesse potrebbe compiere quel salto di qualità necessario per cullare quello che al momento resta un sogno. Azzecca i cambi e porta a casa i 3 punti. Anche oggi ha ragione lui...



Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com