Il doppio ex Scarafoni a BNP: “Ad Ascoli vedo una partita inclinata verso il Bari. Il ‘Della Vittoria’ era il dodicesimo uomo in campo.”

Sarà Ascoli-Bari ad aprire la 33esima giornata del campionato di serie B, in anticipo mercoledì alle 20:30. Per entrare in clima partita, abbiamo sentito ai nostri microfoni un ascolano doc ma che ha vestito, lasciando un grande ricordo, la maglia biancorossa. Di chi parliamo? Lorenzo Scarafoni, ex calciatore, ruolo attaccante, che ha vestito la casacca marchigiana dal 1981 al 1988 collezionando 73 presenze e realizzando 9 reti; con i pugliesi, invece, dal 1988 al 1990 58 presenze e 6 reti realizzate.

Domanda immediata, è la partita del cuore?

“Rievoca bei ricordi, sia per le città che per le tifoserie soprattutto quella barese molto calda e passionale.” Due i ricordi più importanti in carriera legati alle due squadre, la promozione in serie A con i marchigiani, la vittoria della Mitropa Cup con i pugliesi; Scarafoni ne ha uno indelebile:”lo stadio Della Vittoria, un entusiasmo incredibile dove vincemmo il campionato e poi l’anno successivo ottenemmo la salvezza. Noi eravamo una discreta squadra ma era durissima per gli avversari uscire con un risultato positivo da quel campo, il pubblico, vicino al campo, era realmente il dodicesimo uomo.”

Circa il match di mercoledì sera, l’ex calciatore tra l’altro di Pisa, Cesena e Palermo vede i biancorossi favoriti, lanciando una frecciatina all’attuale società bianconera:”L’Ascoli ha fatto tanti errori a livello societario con un presidente non presente visto che è sempre in Canada e che il calcio lo ha visto, forse, solo sulle figurine o in televisione. Il Bari, invece, sta conducendo un campionato di medio vertice e credo che possa, tramite i play off, giocarsi buone chance per ottenere la promozione.”


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