Sassarini a BNP: “Spezia gioca bene ma sono più difficili le gare contro Avellino e Pro Vercelli”

Una lunga carriera militando in numerose squadre professionistiche italiane, su tutte, però, l’esperienza a Bari con cui è stato in serie A in tre distinte stagioni. Di chi parliamo? Di Carlo Sassarini, classe 1971, ex difensore che iniziò la sua carriera proprio con lo Spezia, prossimo avversario dei “galletti”. E ai nostri microfoni subito si lascia andare a quei ricordi:“Ne ho tanti, sono cresciuto coi liguri nel settore giovanile, per poi arrivare qui nel capoluogo pugliese che mi ha lanciato nel calcio che conta.”

Sia i pugliesi che i liguri vengono da vittorie importanti; la squadra di mister Fabio Grosso dal blitz in Umbria contro la Ternana, quella di Gallo da un perentorio 3-0 casalingo ai danni della Salernitana, l’ex difensore vede un match combattuto: “il Bari dopo un periodo negativo ha ritrovato fiducia e risultati, lo stesso dicasi per gli “aquilotti”; in campo, poi, ci sono calciatori di categoria da una parte e dall’altra, speriamo solo nel brutto tempo di queste ore che non rovini lo spettacolo.”

Da ex difensore un’analisi sulla difesa, passata dai sette gol subiti tra Empoli e Spezia all’unica nelle ultime tre gare, Sassarini ci dice: “Per me c’era stato più un calo mentale che altro, poi l’Empoli trovò la giornata perfetta anche se, ad onor del vero, i toscani sono la squadra che più mi ha impressionato per qualità dei giocatori ed organizzazione di gioco, rafforzatisi, poi, nel mercato di Gennaio.”

Spezia, Avellino domenica prossima in trasferta e poi Pro Vercelli al San Nicola, quanti punti possono raccogliere i biancorossi da questo trittico di partite?

L’ex calciatore, tra l’altro di Como, Torino e Genoa è convinto: “Se si vuole puntare ad esser in lotta per la promozione diretta fino alla fine, bisogna accumulare più punti possibili. Occhio, però, vi potrà sembrare strano ciò che dico ma le partite con Avellino e Pro Vercelli saranno più difficili rispetto a quella con i liguri; conosco il loro mister, non verrà a far barricate, le altre due lottano per la salvezza, poi con gli irpini c’è una storica rivalità.”


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