26^ giornata - Terzo blitz esterno, con cinismo e sacrificio... Cremonese-Bari-0-1: commenti e pagelle

Seconda vittoria consecutiva per 1-0 contro una diretta concorrente per il Bari di Grosso. E terza vittoria esterna stagionale, ottenuta con sacrificio, il necessario pizzico di cinismo e mantenendo ancora la rete inviolata, nonostante una Cremonese decisamente più incisiva e pericolosa sottoporta. E' la vittoria del gruppo e del sacrificio dei singoli. Basti pensare al lavoro sporco di Kozak, spesso isolato al centro dell'attacco, o a Galano, confinato sulla sinistra, fascia sulla quale si trova decisamente meno a suo agio. La crisi è probabilmente alle spalle, ma solo a patto di continuare a lottare ancora in questo modo, magari risultando meno belli, ma più efficaci. Nota di merito per Ciccio Brienza, ancora decisivo alla soglia dei 39 anni. Il suo ingresso ha cambiato il match. E ora testa a Terni, dove ci aspetta la seconda trasferta consecutiva sabato prossimo.


Micai 7: attento su Brighenti in avvio. Un paio di indecisioni in uscita, fortunatamente senza conseguenze. Provvidenziale su Scappini al 79'

Sabelli 7: il solito impegno, apprezzabile soprattutto in fase difensiva. Da un suo cross nasce il gol-vittoria

Gyomber 5,5: soffre le punte grigiorosse e commette alcune indecisioni pericolose

Marrone 6: nessuna sbavatura, bravo quando deve gestire il pallone in uscita

D'Elia 6,5: fa bene le due fasi. E poi quel gol...

Busellato 6: Castrovilli lo mette a dura prova, ma nel compenso compie due interventi in chiusura importanti e lotta col coltello tra i denti

Petriccione 6: fa girare discretamente la palla e mostra i denti in fase di non possesso

Henderson 6: un paio di aperture interessanti, ma anche alcune scelte meno felici. Svaria molto

Anderson 5,5: ben controllato dall'esperto Renzetti, prova qualche accelerazione delle sue, non riuscendo a far male

Kozak 5,5: ci mette il fisico per tenere alta la squadra, ma è poco preciso in fase conclusiva

Galano 5,5: a sinistra si conferma un pesce fuor d'acqua, ma insolitamente importante in ripiegamento difensivo. Il sacrificio del singolo per il risultato del gruppo...


Brienza 7: suona la carica dopo pochi secondi dal suo ingresso impegnando severamente Ujkani, sino ad allora inoperoso. Decisivo nell'economia della gara

Tello 6: entra a dare ossigeno nel finale

Nenè s.v.


Grosso 6,5: molti lo avevano già bocciato, lo volevano lontano da Bari, ennesimo capro espiatorio di una città che vuole emergere. Ma se hai la freddezza per decidere un Mondiale, puoi gestire anche una piazza così calda. E lo sta dimostrando più con i fatti che con le parole. Come gli uomini veri...



Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com