Salernitana, prove di 3-5-2: ecco le possibili novità

Senza Orlando, Rodriguez, Sprocati, Schiavi, Tuia, Perico e Bernardini, il tecnico della Salernitana Alberto Bollini sarà costretto a schierare una Salernitana completamente inedita e che proverà a portare a casa almeno un punto contro un Bari, almeno sulla carta, tecnicamente superiore. Il trainer di Poggio Rusco sta provando a lavorare soprattutto sul piano motivazionale, con la speranza che la Salernitana possa sopperire alle gravissime defezioni con quella grinta e quella cattiveria agonistica che le hanno permesso di battere la capolista Empoli in rimonta. Quali le ipotesi di formazione? Dovesse essere riconfermato il 3-5-2, i granata potrebbero schierarsi con un centrocampo più muscolare e dinamico: dinanzi a Radunovic ci sarebbero Pucino, Mantovani e Vitale, con Gatto e Alex sulle corsie esterne, Odjer (e non SIgnorelli), Minala e Ricci in mediana e il tandem Rossi-Bocalon in attacco.

Qualora, invece, si partisse con la difesa a 4 non è da escludere che possa esserci il rientro di Zito dal primo minuto in veste di terzino sinistro, soluzione già provata diverse volte in ritiro. Evidente la bocciatura per Patrick Asmah, destinato a salutare la compagnia a gennaio. Qualche possibilità di impiego anche per Francesco Della Rocca, nelle esercitazioni tattiche Bollini ha provato anche Minala in veste di difensore centrale, ma l'irruenza del centrocampista sconsiglierebbe questo tipo di esperimento. Occhio a Rosina, ex amatissimo a Bari che potrebbe mettere a disposizione della squadra tutta la sua esperienza in un momento così delicato.


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