GdS - Regalia: "Bravo Bari, bene Grosso. La coperta non è corta"

"I campionati si vincono con una difesa pressoché impenetrabile". Così, dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, l'ex biancorosso Carlo Regalia elogia l'ottimo momento di forma del Bari e della sua difesa, apparasa più solida rispetto alle prime uscite di stagione.

"Nonostante Grosso abbia modificato l’assetto tattico, però, il Bari continua a proporre gioco, creare occasioni e fare gol - continua nella sua analisi Regalia - Vuol dire che la coperta non è corta. Contro la Ternana, il tecnico ha lanciato un segnale forte alla truppa, preferendo Cisse e Iocolano a Floro Flores e Nenè. I fatti gli hanno dato ragione. I due hanno sfruttato la chance. Ma è importante che, d’ora in avanti, nessuno si senta accantonato. Anzi. Avere tante frecce al proprio arco, in fase offensiva, deve diventare il vantaggio più cospicuo dei biancorossi".

Le due vittorie di fila ottenute contro Cremonese e Ternana hanno messo di buon umore un po tutto l'ambiente biancorosso, intento che in questi giorni a celebrare una squadra rigenerata (specie nei risultati) dopo le ultime uscite.

Questo grazie anche alle tante alternative in dote a mister Grosso, che gode di una rosa ampia e di uomini di qualità in ogni zona del campo: "In un campionato lungo 42 partite, massacrante e impegnativo, l’abbondanza è un quid di inestimabile valore. Sta peggio chi non ha alternative. Tocca al tecnico, al suo staff e ai protagonisti rendere il gruppo sempre più unito. Chi ora si ritrova in panchina deve dare il massimo in allenamento, non mollare, farsi trovare pronto pur di riconquistare una maglia. Se gli interessi della squadra saranno prevalenti rispetto a quelli del singolo, il Bari andrà lontano" l'autorevole opinione espressa dall'ex dirigente del galletto, Carlo Regalia, sulle colonne de La Gazzetta dello Sport.


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